Corriere della Sera (Brescia)

Concerti e zaino da 70 chili La violinista che gestisce il rifugio Elisa sul Grignone

Elena Cosmo: basta tournée, divento «capanatt». Note e natura

- di Barbara Gerosa

Guai a chiederle perché ha deciso di appendere il violino al chiodo per gestire un rifugio a 1.515 metri d’altezza, ai piedi del Sasso Cavallo e del Sasso dei Carbonari, a tre ore di cammino dalla frazione mandellese di Rongio e lontano dai sentieri più conosciuti. Gli occhi scuri si accendono di passione e le parole sgorgano come le note dello strumento che suona fin da piccola. «Non ho appeso proprio nulla. Continuerò ad essere una musicista, solo che i concerti invece che in un auditorium davanti a un pubblico numeroso si terranno tra le mie amate vette con accanto gli appassiona­ti di montagna, che sono certa apprezzera­nno il suono della natura che si mescola con le note del mio violino».

Elena Cosmo ha il sorriso che incanta e grinta da vendere. Fisico minuto, da un paio di settimane è la nuova «capanatt» del rifugio Elisa, di proprietà del Cai Grigne di Mandello, sul versante occidental­e del Grignone, tra le più note cime lecchesi. Originaria di Desio, 37 anni, da sei vive a Pasturo, in Valsassina, dove si è trasferita per trasformar­e in lavoro la sua passione per la montagna. Figlia di musicisti, diplomata in violino al Conservato­rio di Milano, si è inizialmen­te dedicata all’insegnamen­to per poi suonare in tutta Italia e nel mondo, con concerti anche in Indonesia.

Nel 2010 è rimasta folgorata sulla via delle vette lariane: il Resegone, la Grigna, si è poi dedicata all’arrampicat­a arrivando persino a risalire le cascate di ghiaccio. Infine l’attività nei rifugi, a Claviere, in Val di Susa, Brioschi, Rosalba e Sassi Castelli nel Lecchese. «Facevo praticamen­te di tutto. È stata un’esperienza importante e quando si è trattato di poter partecipar­e al bando per gestire da sola l’Elisa, raccoglien­do l’eredità di Mauro Balatti che mi ha preceduta in questo incarico, non ci ho pensato un istante», racconta raggiante.

Ma insieme allo zaino pesante 70 chili con le provviste per cucinare i pranzi e le cene agli ospiti-alpinisti- amanti della musica, con sé ha portato anche il violino. «In realtà non l’ho mai abbandonat­o — continua a raccontare —. Nel 2016 è nato il progetto “Armonie tra cielo e terra”. Insieme al quartetto d’archi di cui faccio parte abbiamo organizzat­o una decina di concerti in alta quota, molto apprezzati e partecipat­i. Ed è quello che intendo continuare a fare, anche se non abbiamo ancora fissato date precise».

Intanto il rifugio Elisa, edificato nel 1926 in alta Val Meria, ventitrè posti letto e un panorama mozzafiato, ha già fatto il pieno di consensi, è stato letteralme­nte preso d’assalto nella giornata del 25 aprile e resterà aperto nei week end fino a giugno e in autunno. Porte e finestre spalancate tutti i giorni, invece, a luglio e agosto, il periodo di maggiore richiesta e quello nel quale l’ambiente e le temperatur­e sono maggiormen­te gradevoli. Un richiamo irresistib­ile soprattutt­o per chi è costretto a vivere nelle città.

«Un lavoro difficile? Impegnativ­o certo, ma non faccio né più né meno di quello che fanno gli altri rifugisti — si schermisce Elena —. Portare le provviste a piedi per tre ore di cammino? Vivere isolati dal mondo per lunghi mesi? È normale. Anzi è fantastico. E le donne che hanno scelto di impegnarsi in questa attività sono sempre di più. Certo io suono anche il violino, ma in alta quota la musica ha tutto un altro sapore. Arriva prima al cielo e al cuore di chi l’ascolta».

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Elena Cosmo, 37 anni, con il suo violino. Figlia di musicisti, diplomata al Conservato­rio, ha insegnato e poi suonato in tutta Italia e nel mondo, anche in Indonesia
Artista Elena Cosmo, 37 anni, con il suo violino. Figlia di musicisti, diplomata al Conservato­rio, ha insegnato e poi suonato in tutta Italia e nel mondo, anche in Indonesia
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 ??  ?? Oasi Il rifugio Elisa, a 1.515 metri di altezza, tra la natura e con una vista mozzafiato
Oasi Il rifugio Elisa, a 1.515 metri di altezza, tra la natura e con una vista mozzafiato

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