Tornano i suoni del Garda ricordando Sorbi
Anzitutto il doveroso ricordo di Giovanna Sorbi, direttore della Brixia Symphony Orchestra e ideatrice del festival «Suoni e Sapori del Garda». La sua scomparsa ha lasciato un profondo vuoto. L’hanno ricordata in Comunità del Garda gli amministratori dei 12 Comuni che ospiteranno i concerti della sesta edizione (esordio sabato 12 maggio a Villa Alba di Gardone Riviera, ore 17,30). I 17 concerti toccheranno varie località bresciane. Proseguirà l’attività della Brixia Symphony Orchestra, affidata a Serafino Tedesi, Primo Violino della stessa orchestra che ha raccolto il testimone e presentato la manifestazione. Chiude, invece, la realtà associativa, ha spiegato Massimo Cortesi, devolvendo quanto è rimasto in cassa a due giovani e belle realtà della musica: Monica Righi, diciottenne, e Claire Colombo, 24enne figlia della stessa Sorbi. Claire, dopo un anno in Olanda, continua il suo impegno sul prestigioso palcoscenico di Vienna, unica italiana in quella orchestra. Tedesi, che nella fase operativa si è giovato della collaborazione di Lorena Pasini, sarà peraltro personalmente impegnato in svariate occasioni. Ha spiegato di avere operato le sue scelte in base al contesto nel quale i concerti si svolgeranno. I più, in realtà, saranno nelle chiese, ma altri andranno a ravvivare realtà culturali interessanti quali la Limonaia del Prà dèla Fam (Tignale, 1 luglio), la piazza di Cisano di San Felice (27 luglio), il Chiostro di San Francesco (Gargnano, 3 agosto), la Villa Romana dei Nonii Arrii (Toscolano 19 agosto). I luoghi all’aperto, ha detto Tedesi, vanno riscoperti, magari con qualche accorgimento.
Alcune chiese sono capienti, altre invece di dimensioni modeste (Visitazione in piazza Fossa a Salò, 8 dicembre), pertanto chi vuole assistere deve arrivare per tempo dato che in assenza di prenotazioni quando il luogo è colmo le porte si chiudono. Ragioni di sicurezza impongono prudenza, ha chiarito Giampiero Seresina, assessore a Gardone Riviera e propulsore dell’iniziativa. Concordi i commenti degli amministratori comunali che sosterranno le spese di realizzazione dell’iniziativa, permettendo così l’ingresso gratuito. Per Luigi Bertoldi (Tignale) si tratta di coniugare il territorio con il turismo e la cultura perché questa è la prospettiva. Fernanda Bertella (Gargnano) ritiene unica questa offerta, pertanto da non coniugare con altre proposte alla ricerca di forzati accostamenti. Convinta della scelta di mettere la cultura musicale nella piazza del paese anche Marzia Manovali (San Felice), mentre non ha problemi di accoglienza di un numero elevato di appassionati Delia Castellini (Toscolano Maderno) nella chiesa dei SS Pietro e Paolo. La musica proposta è eterogenea, ha spiegato Tedesi, al pari dei compositori scelti. In alcune occasioni la Cooperativa “La Melagrana” illustrerà i luoghi dei concerti. Sono molti gli sponsor privati che sostengono l’evento e qualificate le aziende bresciane che proporranno prodotti enogastronomici.