Una domenica da leoni per i corridori
Dalla Strabrescia in città, dove l’agonismo aiuta una causa benefica, alla Pieve, sullo sfondo di Gussago, una giornata per gli «eroi» dello sprint
La domenica mattina che si trasforma nel rito di alimentare il corpo attraverso l’attività fisica. Ingredienti: c’è lo spirito della competizione, anche se la corsa non è agonistica, del mettersi alla prova su un tracciato a dir poco impegnativo, del condividere la fatica dei pendii, del godere della città e delle colline che la circondano, della gioia di arrivare al traguardo per se stessi, ma anche per qualcuno che è in difficoltà.
La Strabrescia rappresenta la città che corre e mantiene saldamente la sua formula di sport che si fonde con la solidarietà, grazie all’impegno dell’infaticabile Francesco Taglietti, patron del Gruppo Podisti Urago Mella, che a 80 anni suonati ha energie da vendere anche agli atleti registrati all’anagrafe molto dopo di lui. E non a caso nei giorni scorsi il Comune di Brescia gli ha attribuito un riconoscimento per il suo impegno ultradecennale di promotore di manifestazioni sportive a scopo benefico.
Ogni sforzo, di organizzatori e atleti, andrà a sostenere le attività (attraverso il ricavato delle iscrizioni) del Centro Bresciano Down, dell’Ail, di Essere Bambino e Croce Bianca. Lo spirito è un’ottima base di partenza, ma poi, domenica mattina, serviranno anche gambe e testa. L’oratorio di Urago Mella sarà il cuore pulsante, partenza, arrivo e ristoro, della manifestazione, nata da una costola della leggendaria «Su e giù per le colline». Per mettersi alla prova si possono scegliere i percorsi da 6, 14, 21 e 28 chilometri.
E, attenzione, più si allungano le distanze e più aumentano i dislivelli. Il primo tracciato è assolutamente pianeggiante, nel centro cittadino, mentre gli altri, dopo un giro nel cuore di Brescia, si inerpicano sul castello (c’è un circuito da 2 chilometri all’interno del maniero, salendo fino alla specola), seguono i tornati della Maddalena, si addentrano nella Valle di Mompiano, puntando il Colle San Giuseppe, fino a imboccare la via del traguardo, lungo la ciclabile del Mella. Il bar La piazzetta, in via Della Chiesa, è la base operativa che raccoglie le iscrizioni fino a pochi minuti prima della partenza, fissata senza lo stress dell’ufficialità tra le 8.30 e le 9. Chi domenica non vuole rinunciare all’agonismo sarà servito a Gussago con i 10 mila della Pieve. Tracciato messo a punto dall’Atletica Rebo Gussago che in pochi anni si è guadagnato l’apprezzamento degli appassionati.
Il territorio della Franciacorta farà da scenario alla gara Fidal, con partenza e arrivo fissati al centro sportivo Corcione. Il via scatterà alle 9.30 in punto.