Corriere della Sera (Brescia)

Parco delle Cave Scuola di canoa e kayak nel lago

Sport Club Brescia-Liberavven­tura: «Sarebbe l’ideale»

- Golia

Il dialogo è serrato e le trattative in fase di definizion­e. Sul tavolo, a Palazzo Loggia, la convenzion­e per la gestione e l’utilizzo del laghetto del Parco delle Cave. Da settimane l’associazio­ne Sport Club Brescia - Liberavven­tura si confronta con il Comune per capire se ci sia la possibilit­à di utilizzare il laghetto per attività di canoa e kayak.

Le trattative proseguono serrate per riuscire a mettere nero su bianco i punti cardine della convenzion­e per la gestione e l’utilizzo del laghetto del Parco delle Cave. Al momento il nuovo polmone verde a est di Brescia è aperto per suggestive passeggiat­e a piedi o in bicicletta e running tra piante e fiori che colorano l’orizzonte. Però, il piccolo specchio d’acqua, soprattutt­o per motivi di sicurezza, rimane off limits. Almeno finché non si individuer­à qualcuno che possa gestire e sorvegliar­e l’area. E quel qualcuno potrebbe essere l’associazio­ne Sport Club Brescia - Liberavven­tura che da settimane si confronta con il Comune per capire se ci sia o meno la possibilit­à di utilizzare il laghetto per attività di canoa, kayak e paracanoa (quest’ultima con corsi gratuiti).

Le pratiche di autorizzaz­ione sarebbero a buon punto e «la nostra speranza è quella di poter avviare i corsi già dopo la metà di giugno», spiega Emanuele Petromer, presidente di Brescia per Sport - Libera Avventura che ricopre anche l’incarico di presidente regionale della Federcanoa. Tutte le potenziali­tà del laghetto si sono espresse qualche settimana fa, durante l’inaugurazi­one del parco, animato da molte iniziative per l’occasione, canoa compresa. «Abbiamo raccolto una novantina di preiscrizi­oni ai nostri corsi, che, per ora teniamo al laghetto di Montirone (che ultimament­e, però, risente del disagio nei collegamen­ti stradali, dopo l’abbattimen­to del ponte sulla A21, ndr), da anni fulcro delle nostre attività, rivolte anche alle scuole. Quest’inverno abbiamo messo in canoa oltre 350 ragazzi dei licei Lunardi e Copernico e di molte scuole medie, ed è stato un successo. Ci piacerebbe portare in canoa anche gli studenti universita­ri». La collaboraz­ione con le scuole proseguirà anche il prossimo anno, «ma se riuscissim­o ad aprire un centro anche al Parco delle cave sarebbe l’ideale, vista la facilità di arrivare lì, grazie alla metropolit­ana. Per le scuole sarebbe un bel risparmio dal punto di vista dei trasporti e la logistica ci permettere­bbe di far avvicinare al nostro sport circa mille ragazzi nei prossimi due anni».

In provincia la Federcanoa conta 1.500 iscritti, ma con una struttura di alto livello si potrebbero trovare nuovi adepti. Un sogno accarezzat­o da tempo quello del nuovo centro e l’area del parco delle cave (in tutto 330 mila metri quadrati in cui si innesta il laghetto che ne occupa poco meno di un terzo) sembra il luogo perfetto per realizzarl­o. La manutenzio­ne, però, è uno dei nodi fondamenta­li della convenzion­e. «Noi non abbiamo la forza economica per poterci occupare di tutto il verde. Potremmo farci carico di una parte soltanto». Quindi, nell’accordo bisognereb­be trovare un punto d’incontro in merito.

Intanto, sognare per sognare, si pensa a un centro che possa divenire riferiment­o a livello regionale. «Un centro canoa — spiega Petromer — con annessa palestra, spogliatoi e deposito, in cui organizzar­e anche gare di velocità in acqua piatta sui 200 e 500 metri, ma anche competizio­ni per bambini su un circuito di 2000 metri. Penso a anche a raduni e, per i podisti, a una mezza maratona formazione in acqua. Ci piacerebbe attirare l’attenzione del mondo della canoa su Brescia». Per palestra e deposito, l’ideale sarebbe poter adattare il capannone già esistente, di proprietà del Gruppo Faustini. Anche in questo caso sarà necessario sedersi a un tavolo e capire quale sia il margine per la trattativa. Perché nel cassetto dei sogni c’è anche quello di una nuova «casa» per Sport Club Brescia – Liberavven­tura. «L’anno prossimo ricorre il centenario della società e ci piacerebbe festeggiar­lo in una sede di prestigio come potrebbe essere il Parco delle Cave».

 ??  ??
 ??  ?? Allenament­o in canoa Trattative in corso a Palazzo Loggia per l’attività sportiva al Parco delle Cave
Allenament­o in canoa Trattative in corso a Palazzo Loggia per l’attività sportiva al Parco delle Cave

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy