Più Pd in giunta e in ruoli chiave per la Loggia Spazio pure alla corrente «diessina»
Riconoscimenti alla corrente diessina: Cammarata vicino all’Ambiente, Cominelli al Decentramento
L’exploit del Pd nel voto del 10 giugno (ha sfiorato il 35% conquistando 15 consiglieri) avrà indubbi influssi anche nella formazione della Giunta e nell’individuazione di posti chiave per la Loggia, dalla presidenza del Consiglio al capo di Gabinetto. Gli assessori dem dovrebbero salire da tre a quattro, dando spazio anche alla corrente «diessina» (Cammarata, Cominelli) ma sarà certamente di un consigliere Pd la presidenza del consiglio comunale. L’ex parlamentare Pd Guido Galperti (in passato nella Margherita) potrebbe diventare capo di Gabinetto, affiancando Del Bono in diverse partite strategiche con Roma e le associazioni di categoria.
-Giusto un paio di giorni di vacanza, poi la settimana prossima il sindaco Del Bono inizierà una fitta serie di colloqui e consultazioni per formare la giunta bis. Nella quale — dicono fonti vicine alla Loggia — avrà un maggior peso il Pd, visto anche l’exploit elettorale, con il partito che ha sfiorato il 35 per cento. Se nella scorsa giunta erano tre gli assessori dem, in questa tornata potrebbero (o dovrebbero) salire a quattro.
È data per certa la riconferma di Valter Muchetti ai Lavori Pubblici (il sindaco terrebbe per sé la delega alla Sicurezza) e di Federico Manzoni alla Mobilità, della corrente ex Margherita. Ma a questo giro verrebbe dato più peso anche alla corrente diessina: per l’ex parlamentare Miriam Cominelli (di area orlandiana) si pensa all’assessorato al Decentramento mentre per Roberto Cammarata quello all’Ambiente. Altre due caselle non da poco dovrebbero essere occupate da uomini dem. La presidenza del consiglio potrebbe andare a Fabio Capra o ad Anita Franceschini (qualora non le venga riconosciuto un ruolo da assessore). Come capo di gabi(non in grado di tessere relazioni con vari mondi (da quello politico a quello economico) si sta pensando invece all’ex parlamentare Guido Galperti, eletto con la Civica Del Bono. Un posto in Giunta dovrebbe andare anche ad Alessandro Cantoni (si pensa a Sport o Commercio, od entrambi) il più preferenziato nella Civica. È certa la riconferma di Laura Castelletti alla Cultura e di Michela Tiboni all’Urbanistica, ma anche di Marco Fenaroli, al quale dovrebbero andare i Sernetto,
vizi Sociali (Felice Scalvini non verrà riconfermato). Ma visto che oggi per legge in giunta devono esserci almeno quattro donne, la casella del Bilancio dovrebbe andare a Raffaella Cassano, ricercatrice alla facoltà di Economia e candidata
eletta) nella Civica Del Bono che sarebbe stata indicata come valida tecnica anche dall’ex assessore Paolo Panteghini. Un parere che in Loggia ha il suo peso.
Incarichi La presidenza del Consiglio comunale potrebbe andare a Fabio Capra