«Tones on the Stones» Nelle cave entrano la musica e il cinema
Oltre ai tradizionali festival autdoor, l’estate offre anche eventi a cielo aperto unici nel loro genere. Uno di questi è «Tones on the Stones», rassegna dall’originale format che propone come scenario le cave d’estrazione abbandonate del Verbano-CusioOssola, un tempo luoghi di lavoro invalicabili, ora sfondo naturale degli allestimenti teatrali e musicali studiati per l’occasione. L’edizione di quest’anno, la 12esima (info su www.tonesonthestones.com), offre oggi una giornata densa di appuntamenti: prima si inaugura la mostra «De Chirico-De Pisis. La mente altrove» ai Musei Civici di Domodossola, poi segue una Notte Bianca della Cultura e un omaggio a Giorgio De Chirico con l’installazione video di Aesop Studio, collettivo di artisti specializzato nel settore multimediale e cinematografico, sonorizzata da Giacomo Ronchini al pianoforte. Venerdì 20 e sabato 21 luglio si va alla Cava La Beola di Montecrestese con «NeXTones», la sezione dedicata alle arti digitali e alle nuove musiche, mentre il 26 luglio lo stesso scenario naturale diventerà una sala cinematografica a cielo aperto con la proiezione de «La Febbre dell’Oro», su musiche dirette dal tedesco Helmut Imig ed eseguite in sincrono dalla Tones on the Stones Orchestra sopra le immagini di Chaplin. La chiusura del festival è prevista sabato 28 luglio con lo spettacolo teatral-musicale «Prelibate Armonie alla Rossini», diretto da Renato Bonajuto.