Corriere della Sera (Brescia)

Germani principesc­a Sbancata Montecarlo Vitali e Allen strepitosi

- Luca Bertelli

Finalmente squadra. Finalmente Leonessa. Finalmente in trasferta. La prima vittoria fuori dai confini italiani nella storia di Brescia arriva con una partita principesc­a. E dove se non a Montecarlo, con Luca Vitali tornato il Mozart della pallacanes­tro italiana attorniato da un coro all’altezza della situazione? Non mentiva Andrea Diana alla vigilia quando parlava di «impresa possibile». A patto di difendere, la conditio sine qua non per andare a sbancare Montecarlo, ovvero il campo della capolista di un girone A di Eurocup ormai senza più gerarchie (ha perso anche l’altra prima della fila, la Stella Rossa, in casa di Ulm). La Germani si ritrova nell’ultimo quarto, dopo una lunga rincorsa culminata nell’aggancio a poco meno di cinque minuti dal termine firmato Bryon Allen, solista sì ma capace di tenere in vita Brescia (nella foto: 22 i suoi punti) quando pare complicato mettere un argine alla fuga di Monaco, iniziata già nel primo quarto. Una volta raggiunto il pareggio, ci pensa Luca Vitali a prendere per mano i suoi, rispondend­o a chi diceva che il suo apporto non fosse poi imprescind­ibile. Nell’ordine, il playmaker realizza il tiro libero seguito al fallo tecnico fischiato per simulazion­e (sic) a Lacombe, quindi segna da tre punti e poi, dopo il ritorno dei padroni di casa a una lunghezza, recupera palla in difesa e serve Allen prima e Beverly poi propiziand­o il vantaggio decisivo, che sfocia poi nel conclusivo 86-80 sul tabellone. Per Vitali, 17 punti. Per Abass, sontuoso nel terzo quarto, il tabellino dice 13. Ma c’è molto di più in un successo che riapre le porte per la qualificaz­ione alla seconda fase (mancano quattro incontri, tre dei quali casalinghi) e cementific­a il gruppo con quel collante speciale chiamato vittoria. C’è la rabbia positiva di Hamilton allo sprint, dopo una partita spenta; i progressi sotto canestro di Mika, alla miglior prova stagionale; c’è un ritrovato spirito collettivo, espresso dall’abbraccio a centrocamp­o dei giocatori con Andrea Diana alla sirena finale. Ecco la luce che serviva, per uscire dal tunnel, adesso Brescia ha una direzione da seguire.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy