Chiusa S. Giuseppe Patty Smith canta in un’altra chiesa
Aperta solo per i fedeli ma per il concerto del 17 sarà a disposizione S. Maria del Carmine
Il sagrato della chiesa di San Giuseppe è transennato. Da diversi giorni un altro pezzo di cornicione è caduto e il bel pinnacolo in cotto, sulla destra, alzando gli occhi verso il tetto, risulta pericolante. Dovrebbe venir imbragato quanto prima. Per sicurezza, vietato entrare dai tre portoni principali. Anche ieri, alle messa delle 17, i dieci fedeli presenti sono entrati dalla porticina secondaria che si apre su via Gasparo da Salò. Nessun lavoro è stato fatto dal giugno di quest’anno dopo che un primo frammento di cornicione è caduto sulla strada, fortunatamente deserta.
Se i fedeli potranno sempre raccogliersi in preghiera entrando da via Gasparo da Salò, oppure passando dal cortile del chiostro, alcuni problemi — fortunatamente risolti — si sono affacciati per quanto riguarda presenze più numerose.
Ad esempio per lunedì 17 dicembre è in programma un concerto della rock star Patti Smith. Sembra difficile che possa svolgersi in quella sede. Già 700 biglietti sono stati venduti online, per cui sono ipotizzabili a Brescia, in quella sera, attorno alle mille persone. Indispensabile un accesso sicuro.
Affacciatosi il problema in breve è stata trovata la soluzione. Quasi sicuramente il concerto verrà accolto nella vicina chiesa del Carmine.
Difficile — se non impossibile — che vengano eseguiti in tempo i lavori che peraltro avrebbero dovuto essere già affrontati. Anche le transenne — provvisorie — non possono rimanere in eterno sul sagrato.
E così a subire il disagio non sono solo i fedeli della chiesa ma sono stati anche gli organizzatori del concerto della star, vera leggenda americana. Visto il problema subito si sono preoccupati di trovare altra sede per l’esibizione della sacerdotessa del rock. Non è un concerto che si possa svolgere in qualsiasi luogo. In questa circostanza l’artista ha scelto di esibirsi solo nelle chiese. I suoi concerti-reading prevedono una percorso mistico ed artistico.
Lasciando perdere i grandi teatri di Brescia — per altro già impegnati — non restava quindi che un tempio. La soluzione l’ha offerta la bella chiesa del Carmine oltretutto più grande di San Giuseppe. Per altro adattissima anche perché tempio che onora grandi musicisti: Benedetto Marcello, Gasparo da Salò e Costanzo Antegnati.