Via il traffico, giochi d’acqua Un nuovo volto (ecologico) per il centro di Mantova
Presentato il restyling. Il sindaco: la piazza tornerà luogo sociale
Il primo passo riguarda piazza Leon Battista Alberti, incastonata tra piazza Broletto e il retro della basilica di Sant’Andrea, nel cuore di Mantova. Ma, seppure ancora in fase di definizione, ci sono anche l’ingresso di Palazzo Ducale e della vicina piazza Castello, l’imbocco di corso Umberto I, piazza D’Arco e forse, in futuro, anche altre zone. Il Comune di Mantova ha in animo un complesso restyling del centro della città, che sta prendendo le mosse in questo periodo.
Il primo passaggio riguarda proprio piazza Leon Battista Alberti, che offre uno dei più suggestivi scorci della città ma che ad oggi funge da parcheggio per le auto sia dei residenti che dei non residenti. «La nostra intenzione — spiega il sindaco Mattia Palazzi — è restituire alla zona la propria natura di piazza, ovvero di luogo di socializzazione dove passeggiare e riposare in tranquillità senza essere circondati dalle auto. Sfido chiunque a trovare un’altra città patrimonio dell’Unesco dove il retro di una basilica sia circondato dalle auto parcheggiate in modo decisamente non appropriato. Vogliamo che piazza Alberti torni ad essere un gioiello quale è sempre stato».
Il progetto, che la settimana entrante il sindaco Palazzi discuterà con la Soprintendenza per gli ultimi dettagli, prevede una riqualificazione sia estetica sia funzionale. Anzitutto, come spiegato dal sindaco Palazzi, i posti auto verranno completamente eliminati e sostituiti dai numerosi posteggi presenti in piazza Virgiliana.
«Che — specifica il primo cittadino — dista poco più di 200 metri da piazza Alberti». L’attuale pavimentazione in acciottolato, corrispondente all’area di parcheggio delle auto, è previsto venga riqualificata e resa più omogenea favorendo in questo modo i pedoni, gli anziani e le persone con disabilità.
Non solo. All’incirca in corrispondenza dell’ingresso laterale alla basilica di Sant’Andrea verrà realizzata quella che è stata definita una «lama d’acqua», ovvero un lieve avvallamento nella pavimentazione, ornato con giochi d’acqua di piccole dimensioni. Giochi d’acqua che, in ogni caso, sarà possibile disattivare in qualsiasi momento in base alle esigenze.
Intento del Comune è infatti quello di ospitare in piazza Alberti, oltre a eventi culturali come il già presente «Festivaletteratura», anche una parte del mercato settimanale del giovedì che verrà spostato dalla vicina via Cavour. In corrispondenza delle abitazioni verrà installata una lunga panca in marmo che servirà, oltre che come area di riposo, anche come divisione tra lo spazio civile (le case) e monumentale (il retro della basilica). Nei pressi della panca verranno piantumati anche alcuni alberi. «La presenza dell’acqua e di questi alberi — specificano Stefano Gorni Silvestrini e Diego Cisi di Archiplan Studio, architetti progettisti del restyling — servirà anche da mitigazione».
Ha già avuto il via libera anche la sostituzione dell’attuale illuminazione cittadina. «I corpi illuminanti — specifica l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli — oltre a venire sostituiti, verranno anche aumentati di numero, così da valorizzare le bellezze del centro di Mantova. Non saranno semplici corpi illuminanti, ma un vero e proprio arredo urbano, perfettamente inserito nel contesto storico del centro».