I ricordi degli amici per commemorare il maestro Facchinetti
Un libro non a quattro mani ma forse a venti o a trenta mani. Un libro scritto dagli amici di Giancarlo Facchinetti e destinato a riportare solo ricordi — lieti, tristi, musicali o di vita spicciola — del maestro, vissuti dagli autori che facendosi cronisti vorranno riviverli. Ecco un modo nuovo ed originale per perpetuare la memoria del musicista scomparso nel giugno 2017 all’età di 81 anni. Li aveva compiuti due mesi prima, esattamente il 4 aprile. La proposta è per gli amici bresciani e non. Insomma: per quanti lo hanno conosciuto o frequentato. E non sono certo pochi, data la notorietà del musicista bresciano. L’idea — molto bella — viene dall’Associazione Giancarlo Facchinetti nata nel 2017 per valorizzare l’eredità umana e morale del maestro. A reggerla, nei panni di presidentessa, è Ivana Bonera Facchinetti, la vedova. Accanto a lei un nutrito numero di estimatori A suo fianco, ovviamente, l’adorata figlia Anna. Alla composizione del libro possono partecipare quanti hanno conosciuto il maestro. Poche le regole da seguire. Niente miscellanee di ricordi ma uno solo, preciso, nitido e circostanziato. Scelto perché ritenuto il più significativo o curioso, il più personale o rivelatore. Solo così il libro potrà risultare un affresco corale. Per esempio io avrò una sola possibilità fra tante. Dovrò decidere se raccontare quella volta che mi dettò per telefono — era in partenza, non aveva tempo — un’aria cantabile. Mi serviva urgentemente per un piccolo coro d’attori. Che genialità! O riferire la volta che organizzò una burla clamorosa? Sarebbe testimonianza dell’uomo di spirito. O quella volta che si fece l’alba in casa di Camillo Togni ad ascoltare Schönberg. Mi emozionò la sua competenza. Altra regola da rispettare: racconti brevi che non superino le 5mila battute (spazi inclusi). Il contributo potrà essere inviato non dopo il 15 aprile di quest’anno. L’indirizzo è di posta elettronica: associazionegiancarlofacchinetti@ gmail.com. Per eventuali altri chiarimenti si può telefonare al 333 3158767.