Una sfida speciale tra auto d’epoca per ricordare Elda e Guido Foresti
I motori rombano nel ricordo di Elda e Guido Foresti. L’imprenditore di Pralboino e sua moglie morirono in un incidente aereo a Los Roques, in Venezuela, nel gennaio del 2013. Oggi sono però idealmente a bordo della loro Bugatti insieme ai figli, Cesare e Pietro, e agli amici con cui condividevano la passione per le auto storiche. Si apre alle 12 con le verifiche tecniche davanti al municipio di Pralboino la sesta edizione del Trofeo Foresti che vedrà in gara 136 equipaggi. Dalle 13 il via alle verifiche sportive al Leon d’Oro. Un anticipo di Mille Miglia per diversi concorrenti, anche stranieri, che a maggio si schiereranno al via della Freccia Rossa. Oggi e domani le vecchie signore si sfideranno in 64 prove, 64 come gli anni che avrebbe compiuto Guido Foresti proprio in questi giorni. Una battaglia al ritmo dei pistoni, con pressostati e cronometri che detteranno i tempi della competizione che solcherà le province di Brescia, Mantova, Reggio Emilia, Parma, Piacenza e Cremona. La prima auto partirà domani mattina alle 8.45, sempre dal Municipio e poi il serpentone sfilerà lungo le strade di Canneto sull’Oglio, Piadena, Brescello, Roncole verdi, Castell’Arquato e Cremona, prima del rientro a Pralboino. Alle 17.10 l’arrivo della prima auto. Alle 19 le premiazioni al teatro comunale Tira. Il trofeo Foresti in pochi anni è riuscito a ritagliarsi una parte di rilievo nelle gare di regolarità, instaurando un legame forte con il territorio, terreno fertile per la passione dei motori che da qualche anno coinvolge anche gli studenti dell’Accademia di belle Arti Santa Giulia che realizzano opere scultoree che saranno date in premio ai vincitori. Al progetto ha partecipato anche un detenuto di Verziano.