Tener-a-mente Leggende rock al Vittoriale
Tener-a-mente torna con grandi nomi della musica internazionale e contaminazioni
Il cartellone degli spettacoli è noto, svelato tassello dopo tassello dalle pagine di Facebook. Ma ora che la stagione è completa Tener-a-mente, festival del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, si è presentato ufficialmente in conferenza stampa, con il presidente della Provincia Samuele Alghisi, il presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerra e il direttore artistico Viola Costa.
Che da quasi un decennio ne è l’anima creativa e torna a ribadire la formula vincente: 15 spettacoli tra giugno e luglio animati da grandi nomi, internazionali e intergenerazionali, della musica pop, rock e indie, e un piccolo spazio lasciato al jazz, musica con la quale la Costa non si dimentica di avere iniziato la sua vittoriale-avventura, nel 2010. Tener-a-mente prenderà il via il 16 giugno con la terza edizione del Notturnale, concervecchi
to-lettura silenzioso, da ascoltare in cuffia nel parco: sul palco Alessandro Baricco, che leggerà Novecento, il dj Alessio Bertallot e il pianista Cesare Picco. All’Anfiteatro la rassegna alzerà il sipario quattro giorni dopo, quando sulla ribalta vista lago salirà Johnny Marr, storico chitarrista degli Smiths, che ha da poco pubblicato il terzo album solista. Secondo appuntamento il 24, e sarà già con uno degli artisti da non mancare, il chitarrista e cantante Gary Clark Jr., tra i più originali esponenti della scena blues contemporanea, definito da Barack Obama il futuro della musica. Altro chitarrista di una band storica è Billy Corgan, leader degli Smashing Pumpkins, tra i gruppi più seguiti degli anni Novanta, che nelle tre date italiane — l’esordio proprio al Vittoriale — porterà in tour i suoi successi e nuovi. Nel mese di luglio la novità della stagione: il ritorno degli spettacoli teatrali, primo dei quali, nella cornice del Laghetto delle Danze, Mentre le ombre si allungano, sorta di appunti scenici per voci, suoni e immagini di Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti, le due anime degli indimenticabili La Crus.
Il teatro avrà poi la seconda rappresentazione, dall’impianto più tradizionale, il 24 luglio con Romeo & Giulietta, Nati sotto contraria stella, protagonisti i noti attori comici Ale e Franz. Intensa tre-giorni quella dal 7 al 9, aperta da James Morrison, in esclusiva nazionale, cantautore inglese celebre dalla metà degli anni Duemila grazie a hit come You give me something e Wonderful World, e chiusa dai quasi trentennali Garbage della carismatica Shirley Manson. In mezzo l’unico jazz della programmazione, il trio della famosissima Diana Krall, ospite speciale Joe Lovano. Generazioni italiane a confronto il 13 e 14, prima il cantautore Antonello Venditti poi il rapper Ghemon. Finale screziato di note folksy — tra Arizona, Australia e Irlanda — con gli ultimi appuntamenti: la rinnovata, imperdibile collaborazione tra Calexico e Iron & Wine, la semplicità pop di Xavier Rudd,cant autore-surfista ambientalista nella terra dei canguri, e il premio Oscar Glen Hansard, ex busker delle strade di Dublino. I