Toninelli: variante ss42 nello sblocca cantieri
La variante della statale 42 a Edolo sarà finanziata dal decreto sblocca-cantieri e sarà realizzata dall’Anas con la nomina di un commissario che seguirà l’esecuzione dell’opera con l’intento di abbatterne i tempi di realizzazione. Lo ha annunciato ieri a Breno il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli ospite della comunità montana di valle Camonica: «La realizzazione della variante di Edolo verrà messa in appalto nel 2020, anno entro il quale puntiamo a far partire i lavori». Il commissario previsto dal decreto avrà infatti poteri speciali per accelerare l’iter amministrativo: non si tratta quindi di un commissariamento della politica camuna e bresciana, ma anzi il riconoscimento di aver saputo portare l’opera fino al primo stadio della progettazione, il che le consente di essere immediatamente finanzia dal decreto attualmente all’esame di una commissione del Senato. «Direi che si tratta di un annuncio positivo – riconosce Pier Luigi Mottinelli, ex presidente della Provincia di Brescia e oggi candidato alle europee per il Partito democratico che, da Palazzo Broletto, aveva insistito affinché la progettazione preliminare fosse pronta per l’inizio del 2019 – che riconosce gli sforzi fatti dal territorio camuno per farsi trovare pronto».
Il ministro ha presentato un’altra novità: per la manutenzione ordinaria (asfaltature) e straordinaria (messa in sicurezza di ponti e viadotti) dell’intera statale 42, i fondi a disposizione passano da 18 a 38 milioni, di cui la gran parte concentrata proprio in valle Camonica. Toninelli si è impegnato infine a inviare alla Motorizzazione di Brescia nuove risorse in modo da smaltire il lavoro arretrato su rilascio delle patenti e revisioni dei mezzi pesanti, mentre ha preferito sorvolare sul dossier del traforo del Mortirolo.
«Siamo contenti – riflette Oliviero Valzelli, presidente della comunità montana – perché la collaborazione fra le diverse istituzioni consente di affrontare i problemi in maniera pragmatica dando quelle risposte che i nostri cittadini attendono sempre troppo a lungo».