In viaggio nel Novecento
Venticinque anni «Sulle ali del Novecento». La rassegna di Dedalo Ensemble taglia il traguardo e presenta dieci appuntamenti più uno riservato alle scuole. Si comincia domani alle 17.30 al Sancarlino con il primo concerto di Dèdalo in viaggio, panoramica del mondo musicale di oggi con Gianluca Iadema — compositore «in residence» di quest’anno — e la prima assoluta di E perse il canto dell’essere, poi Reeks en progressie dell’olandese Jan-Peter de Graaf e la Façade di William Walton, con la voce recitante di Luciano Bertoli. La rassegna comprende anche le fasi finali del concorso di composizione intitolato a Camillo Togni, che sarà omaggiato l’8 dicembre in San Barnaba: oltre alle composizioni dei finalisti, il nipote Giulio Francesco eseguirà tre preludi al clavicembalo. Il 18 gennaio, la seconda tappa di Dèdalo in viaggio dedicata alla Svizzera e alla Grecia, con Ruggero Ruocco al piano e la direzione di Georgios Balatsinos, terzo premio al concorso Giancarlo Facchinetti. La terza tappa porterà il 22 febbraio in Olanda e in Italia; il 29 febbraio la sala del Sancarlino ospiterà un omaggio a Franco Margola. Il 7 marzo Spazio Giovani riservato alle Fiabe ritrovate di Facchinetti, con la partecipazione di Silvio Baracco e degli allievi del Marenzio. Il concerto In ricordo di Fiore del 14 marzo in San Barnaba sarà dedicato dall’Ail; il viaggio di Dèdalo si concluderà il 28 marzo con un omaggio a Beethoven e il 4 aprile con Schönberg, Maderna, Boselli e Iadema. ( f.l.)