A Ponte di Legno-Tonale «Neveplast» per facilitare l’accesso ai disabili
Per rendere sempre più «inclusivo» il comprensorio sciistico dell’alta valle Camonica, la Sit, la società degli impianti di Ponte di Legno, e la «Sentieri Accessibili Srl», una startup che intende promuovere un turismo davvero alla portata di tutti nell’intera valle Camonica, hanno realizzato in questi giorni alcuni piccoli interventi che possono migliorare sensibilmente la giornata sugli sci delle persone diversamente abili.
Anzitutto, sono stati individuati e opportunamente segnalati i posti auto utilizzabili dalle persone che affrontano quotidianamente già tante difficoltà e che hanno il diritto di trovare, più velocemente degli altri, un parcheggio. Poi sono stati posizionate alla partenza della cabinovia Ponte di Legno – Tonale e alla stazione intermedia di questo impianto due strisce di «Neveplast», lo stesso materiale posato sulla copertura del termovalorizzatore di Copenaghen utilizzata ora come se fosse una pista da sci. Lunghe circa dieci metri ciascuna, queste strisce «consentono agli sciatori che si vogliono divertire con il loro monosci — spiega Paolo Badiini — di muoversi più facilmente e di raggiungere l’impianto in completa autonomia. Una decina di cabine è stata attrezzata con lo stesso tipo di materiale per consentire, anche qui, l’ingresso e l’uscita senza troppe difficoltà».
Attraverso la posa di Neveplast, un materiale plastico ecocompatibile, che ha ottenuto la certificazione positiva di impatto ambientale e non contiene sostanze dannose per l’ambiente, si facilita lo scivolamento degli sci o delle sedie a rotelle sulle pavimentazioni di accesso all’impianto: a tale soluzione si è arrivati grazie all’esperienza della Pontedilegno Ski School e con il sostegno della Fondazione della Comunità Bresciana. L’inaugurazione domenica mattina a Ponte di Legno alle 10.30. (g.ar.)