Italia Viva sbarca a Brescia
Quattro i comitati cittadini: «Siamo attivi e presenti per una politica fatta di partecipazione»
Italia Viva nasce ufficialmente anche a Brescia. Nelle scorse settimane c’erano già state iniziative pubbliche, qualche banchetto aveva fatto bella mostra di sé in strada, ma ieri la formazione politica che fa capo a Matteo Renzi si è presentata ufficialmente alla città. «Siamo attivi e presenti, ci siamo e vogliamo crescere», spiegano Numa Sbaraini, Marco Tisi, Daniela Falappi e Domenico Passanti, animatori dei quattro comitati cittadini sbocciati nelle ultime settimane. «Costruiamo una nuova casa — hanno spiegato durante la presentazione nello spazio Donna di via Paitone — giovane, innovativa, orientata al cambiamento, dove si lanciano idee per l’Italia e l’Europa, per una politica viva, fatta di passioni e partecipazione». Il loro obiettivo è contribuire a costruire un soggetto politico «per dare casa alla piena realizzazione di un progetto liberaldemocratico». I sondaggi al momento non li confortano molto e forse le aspettative di tre mesi fa erano altre, ma la fase politica è mobile e molto può cambiare rapidamente. «Di sicuro gli eventi delle ultime settimane (l’inchiesta sulla Fondazione Open, ndr) non hanno aiutato — osserva Antonio Vivenzi, il riferimento provinciale del movimento — Oggi è il tempo di fare quadrato attorno alla manovra, ma dal prossimo anno bisogna rilanciare l’azione di governo». Per Vivenzi «Italia Viva vuole essere stimolo a fare bene, non certo a far cadere il governo, l’importante è iniziare a liberare davvero le risorse che frenano l’Italia». Le sardine? «Lanciano segnali importanti, chiedono coerenza, vogliono più risposte e meno like, sottolineano i punti imprescindibili della convivenza democratica». Lo spazio politico cui guardano è quello che per Vivenzi sta «tra la crisi dei moderati di centrodestra e la crisi d’identità del partito democratico». Lo sguardo è nazionale, ma come sottolineato dagli animatori dei comitati cittadini, l’ambizione è «risolvere anche i problemi dei cittadini sul territorio».
I prossimi mesi chiariranno ambizioni e realtà, di certo c’è che Renzi (accompagnato forse anche dal ministro Teresa Bellanova) sarà a Brescia tra la fine gennaio e i primi di febbraio per sostenere e far conoscere i comitati locali. Oggi (ore 15) alla Cascina Maggia l’appuntamento è invece con il parlamentare Lucia Annibali e il consigliere regionale Patrizia Baffi. «L’interesse per il nostro movimento c’è — dice Antonio Vivenzi — Non è un’operazione solo di ceto politico». Al di là di quel che dicono i sondaggi fino ad oggi.