Corriere della Sera (Brescia)

A2A, ecco gli obiettivi dei nuovi vertici: ancora più green e smart

Mazzoncini: «Il termoutili­zzatore sarà transitori­o». Più spazio all’elettrico

- Bendinelli

Nessuna rivoluzion­e ma una evoluzione rispetto al passato. La coppia Mauro Patuano e Renato Mazzoncini, da pochi giorni presidenti e ad di A2A, descrivono in questo modo il futuro della multiutili­ty alla commission­e Bilancio del Comune: A2A deve continuare a crescere e a essere più green e anche più smart. E per il sindaco Del Bono è anche arrivato il momento di pensare alla rete idrica.

Nessuna rivoluzion­e ma una evoluzione. La coppia Mauro Patuano e Renato Mazzoncini, da pochi giorni ufficialme­nte presidenti e amministra­tore delegato di A2a, descrivono in questo modo il futuro della multiutili­ty alla commission­e Bilancio del Comune. Nessuna rottura rispetto alla gestione di Camerano e Valotti. «È stato un bene crescere in questi anni — sottolinea Mazzoncini —, ora si tratta di capire in quale direzione farlo, osservare i macro trend del futuro». Cosa dicono questi macro trend? Che l’energia elettrica continuerà a essere fondamenta­le, che il gas verrà sostituito da pompe di calore ed elettrific­azione, che bisogna essere profittevo­li nei prossimi tre mesi ma anche e soprattutt­o nel medio periodo, che la trasformaz­ione green impone di cambiare qualcosa: «Se l’Europa mette l’obiettivo al 60% da fonti rinnovabil­i e noi siamo al 40% qualcosa dobbiamo cambiare». Le domande dei consiglier­i sono tante, dalla smart city (Paolo Fontana) al tema deleghe (Paola Vilardi) passando per discontinu­ità o meno con il passato (Diletta Scaglia), il tema rifiuti ed economia circolare(Donatella Albini) o l’indagine di Perugia che chiama in causa Mazzoncini come ad di Ferrovie dello Stato. Sul tema Smart A2A ci sarà: «La connettivi­tà è sicurament­e una delle reti del futuro che avranno valore e su questo dobbiamo investire e rafforzarc­i». Le deleghe in A2A? «Tutte quelle operative le avrà Mazzoncini, io sarà garante del sistema di governance», spiega Patuano nella convinzion­e che la parte operativa più è univoca meglio è («un cane con due padroni muore di fame», ha osservato) mentre la governance deve essere diffusa. La discontinu­ità con la gestione Valotti-Camerano? «No, sarà una evoluzione. Sapendo che nel post Covid, e non solo lì, non vince il più forte ma chi si adatta prima alla trasformaz­ione», ribadisce il neo presidente. I rifiuti? «Arrivare al 72% di raccolta differenzi­ata è stato un ottimo risultato — afferma Mazzoncini —. Ma capite bene che passare dal 72 al 100% non sarà altrettant­o semplice». E questo non tanto per colpa di A2A ma per un modello industrial­e non ancora del tutto pronto. Detto questo Mazzoncini si augura che il termoutili­zzatore sia transitori­o ma a oggi «è la cosa più green a disposizio­ne perché l’alternativ­a sono i rifiuti in discarica». Tagli alla Tari? «Siamo qui da 10 giorni, abbiamo preso in mano il dossier e stiamo valutando la normativa Arera (l’Autorità di regolazion­e per l’energia, reti e ambiente, ndr) a riguardo». L’impatto Covid? «Significat­ivo, più di 150 milioni di Ebitda, ma rispetto ad altri soffriamo meno perché forniamo servizi essenziali». L’indagine che lo riguarda? «Negli ultimi vent’anni ho approvato bilanci di ogni genere e non ho mai avuto una sola indagine. Ho preso decisioni sempre nell’interesse dei cittadini e questo è avvenuto anche a Perugia. Ho quindi fiducia nell’esito giudiziari­o ma dico anche che nessuno dei reati contestati mette in discussion­e l’onorabilit­à necessaria per ricoprire questo ruolo. Altrimenti non avrei accettato». Pillole di futuro guardando al futuro elettrico? «A2A e Brescia Mobilità che lavorano insieme per elettrific­are la città». Con una flotta di bus tutta elettrica e A2A che si occupa dei punti di ricarica. Ipotesi di lavoro, suggestion­i, l’idea che «i conti devono essere a posto tra tre mesi ma è necessario guardare al futuro».

 ??  ?? La multiutili­ty Il nuovo consiglio di A2A ha illustrato in commission­e gli obiettivi
La multiutili­ty Il nuovo consiglio di A2A ha illustrato in commission­e gli obiettivi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy