Muore sciando in Adamello

Germano Occhi, un appassionato scialpinista sessantunenne di Piancogno, è morto ieri mattina nel massiccio dell’Adamello precipitando in un canalone per alcune centinaia di metri.

Germano Occhi, un appassionato scialpinista sessantunenne di Piancogno, è morto ieri mattina nel massiccio dell’Adamello precipitando in un canalone per centinaia di metri mentre era impegnato a scendere, sci ai piedi, la Roccia Baitone, nel comune di Edolo. L’uomo era partito al mattino in compagnia di un amico e insieme avevano raggiunto la vetta, a oltre 3.200 metri di quota.

Una giornata bellissima, tutto sembrava andare per il meglio, grazie anche alla splendida giornata che garantiva un’ottima visibilità, ma mentre stavano scendendo Occhi ha perso il controllo degli sci ed è precipitato tra neve e rocce. La caduta non gli ha dato alcuno scampo. L’amico che era con lui ha lanciato l’allarme, ma il medico a bordo dell’eliambulanza decollata da Sondrio non ha potuto fare altro che constatarne il decesso, per Occhi non c’era più nulla da fare.

La salma dello sventurato scialpinista è stata quindi portata alla base del Soccorso alpino di Edolo e poi, nel pomeriggio, una volta ricevuta il nulla osta dalla magistratura, restituita ai familiari. Germano Occhi, originario di Vezza d’Oglio, lascia nel dolore la moglie Marisa e due figli.