Il contagio non si ferma: nel Bresciano 69 nuovi infetti
Brescia e Bergamo? Lontane e vicine. Dal 20 al 27 maggio le due province hanno registrato un incremento molto diverso dei nuovi casi di cittadini risultati positivi al tampone: oltre il 4% nel distretto orobico, poco sotto il 2% nel Bresciano. Simile invece il dato della prevalenza, che indica la diffusione dei contagi da inizio epidemia: a Brescia e Bergamo il Covid-19 ha contagiato poco meno di 1.200 abitanti ogni 100 mila. Il record spetta a Cremona (1.800 casi ogni 100 mila) mentre Milano, Como e Monza viaggiano tra i 600 e i 700. Sono le elaborazioni della Fondazione Gimbe sui casi Covid confermati dalla Protezione Civile. E dimostrano come il contagio non si sia fermato. Anche i dati regionali di ieri lo confermano: 69 nuovi contagi (come il giorno precedente), di cui nove riferiti alla Valcamonica. Il bilancio sale così a 14.648 casi positivi dall’inizio dell’epidemia di fine febbraio. E se in Lombardia ieri sono stati fatti oltre 14 mila tamponi, i nuovi contagi emersi sono 354: il loro rapporto è del 2,5%. Nonostante gli sforzi, la prudenza e l’uso delle mascherine, i nuovi positivi non riescono a raggiungere lo zero. Ieri poi si sono registrati altri due decessi, che portano il bilancio complessivo dei morti a 2.676 vittime (di cui 193 in Valcamonica). Dal Covid in molti riescono a guarire: ieri si sono registrati 134 nuovi casi, per un totale provinciale di 9.869 persone guarite (m.tr.)