Virus, un morto nella Rsa di Lumezzane
Avrebbe contratto il Covid19 all’inizio di aprile, nella casa di riposo dove era ricoverato da tempo. È di Lumezzane l’ultima vittima del virus respiratorio, che porta il bilancio dei decessi in provincia di Brescia a quota 2.732. Ieri, intanto, il numero dei nuovi contagi è stato solo di tre, a fronte dei 53 della regione.
Il contagio da Covid-19 risale all’inizio di aprile, in una fase ancora «nera» dell’epidemia. L’anziano, che è deceduto ieri a Lumezzane, era ricoverato da tempo in una casa di riposo: aveva più di 80 anni e il virus per lui è stato letale. Questo signore di Lumezzane è l’ultima vittima del Sars-CoV-2 nel Bresciano, una provincia dove il virus respiratorio si è portato via 2.732 persone. Molti gli anziani che non ce l’hanno fatta: sarebbero 1.300 i morti per Covid soltanto tra quelli che vivevano nelle Rsa del Bresciano. È l’ipotesi di un’analisi pubblicata su
Brescia Medica, la rivista dell’Ordine. Ecco perché oggi le norme sulla riammissione di nuovi ospiti nelle case di riposo sono molto stringenti. Intanto, il bollettino dei contagi degli ultimi giorni segnala un rallentamento: 7 casi domenica, 4 lunedì, 3 ieri nel
Bresciano. Sono i 53 i nuovi positivi al tampone in Lombardia, di cui 21 a Milano e 19 a Bergamo. Ieri gli ospedali lombardi hanno ricoverato 14 pazienti Covid positivi: il tampone all’ingresso è infatti obbligatorio.