C’è la Lazio Ciro Immobile chiede strada per il record

Intanto oggi si gioca ancora. L’ultimo viaggio in Serie A è a Roma (la chiusura a Mompiano è stata anticipata a sabato alle ore 18, contro la Sampdoria). E una partita all’Olimpico non può mai essere una gara banale. Né per la Lazio padrona di casa, alla ricerca del secondo posto o almeno del terzo, che renderebbe matematica la prossima Champions League senza attendere i verdetti delle italiane nelle coppe. Né per la sua stella Ciro Immobile, a un gol dalla Scarpa d’Oro e a due centri dal record di gol di Higuain in Italia (36, nel 2015-16 al Napoli, contro gli attuali 34 del laziale). Ma nemmeno per il Brescia, che in quattro giorni intanto ha recuperato quasi tutti gli effettivi, incluso Andrea Cistana. Si fa sul serio, è gara vera, il fischio d’inizio sarà alle 19.30: c’è in gioco l’onore per le rondinelle ma anche la classifica, perché va difeso il penultimo posto dall’assalto della Spal, quattro punti più lontana. Se i ferraresi non vincono a Roma, la loro corsa è già finita. Lopez dovrà rinunciare a Dessena per squalifica ma ritrova Sabelli. Rispetto alla sfida di sabato con il Parma, dovrebbero ritornare dal primo minuto anche Joronen, Chancellor, Papetti, Martella, Bjarnason e Donnarumma, sui quali Cellino intende puntare anche nella prossima stagione. Per i primi due e per l’ultimo le offerte non mancano, sia in A sia in B. Conterà (anche) la volontà dei giocatori. (lu.ber.)