Autostrade e Unibs per la sicurezza
L’accordo è per cinque anni, l’obiettivo è di approfondire la «smart mobility»
L’Università degli Studi di Brescia e il Gruppo Autostrade per l’Italia hanno sottoscritto una partnership di ricerca sul tema di mobilità e infrastrutture, sicurezza stradale e trasporti. L’accordo illustrato ieri in ateneo ha una durata quinquennale e ha come obiettivo quello di sviluppare studi e ricerche per l’incremento della sicurezza stradale.
L’Università degli Studi di Brescia e il Gruppo Autostrade per l’Italia hanno sottoscritto una partnership di ricerca sul tema di mobilità e infrastrutture, sicurezza stradale e trasporti. L’accordo illustrato ieri in ateneo ha una durata quinquennale e ha come obiettivo quello di sviluppare studi e ricerche sulla mobilità e le infrastrutture per l’ideazione e gestione di servizi di info mobilità, per la progettazione di soluzioni utili all’incremento della sicurezza stradale e, più in generale, per l’approfondimento dei principi di «Smart Cities» e «Smart Mobility». Oltre alla collaborazione per specifici progetti di ricerca, la partnership prevede attività di formazione e orientamento per studenti, il finanziamento di borse di studio, la collaborazione alla creazione di una «Road Safety Academy» per l’approfondimento del tema sicurezza stradale, veicolare ed infrastrutturale e la formazione di figure professionali di riferimento (potenziando quindi le lauree professionalizzanti e gli Its promossi dall’università). Università di Brescia e Autostrade per l’Italia si propongono inoltre di individuare azioni comuni nella definizione di reti di rapporti a livello internazionale e nell’organizzazione di eventi istituzionali di promozione della cultura scientifica ed imprenditoriale a livello locale. «Questa partnership — ha spiegato ieri il rettore Maurizio Tira — si inserisce nelle attività di promozione della mobilità sostenibile, nelle quali il nostro ateneo è impegnato da anni per il raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Nel 1995 abbiamo fondato il Centro Studi CeSCAM per la ricerca in tema di sicurezza stradale e abbiamo partecipato a bandi nazionali e internazionali con diversi studi: il più recente riguarda il progetto MoSoRe (Infrastrutture e servizi per la Mobilità Sostenibile e Resiliente, finanziato da Regione Lombardia), il cui obiettivo è quello di investigare la resilienza dei sistemi e delle infrastrutture per la mobilità». «Questa iniziativa — dice l’ad di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi — è ulteriore tassello di ‘Autostrade del Sapere’, piattaforma che ci vede in campo sul territorio nazionale in sinergia con le principali istituzioni universitarie. Il tema delle competenze è per noi prioritario: mettiamo a fattor comune e implementiamo, grazie alla collaborazione scientifica con le Università, un know how profondo e integrato a beneficio del sistema-Paese».