Caro edilizia Osservatorio di Ance e Acb
Ance Brescia e Acb hanno firmato l’annunciato protocollo d’intesa per dare inizio ai lavori del «Tavolo tecnico politico legale», che ha lo scopo di monitorare i prezzi dei principali materiali da costruzione e individuare le difficoltà di approvvigionamento.
Ance Brescia e Acb hanno firmato l’annunciato protocollo d’intesa per dare inizio ai lavori del «Tavolo tecnico politico legale», che ha lo scopo di monitorare i prezzi dei principali materiali da costruzione e individuare le difficoltà di approvvigionamento. L’accordo dà seguito alle attività di dialogo intraprese già a inizio anno fra i rappresentanti degli imprenditori edili e dei Comuni, per gestire l’emergenza attuale dei contratti in corso e per trovare soluzioni condivise. Dagli incontri tenuti fra le due associazioni ad aprile ne era scaturita l’ipotesi dell’istituzione di un tavolo per la raccolta e l’elaborazione i dati dell’oscillazione dei prezzi, al quale si è lavorato nei mesi successivi definendone l’organizzazione e la stesura del protocollo. «Le dinamiche pregresse e tuttora in corso di assoluta emergenza continuano a ostacolare le imprese di costruzioni, a causa dell’aumento spropositato dei prezzi e della difficoltà di approvvigionamento, e le stazioni appaltanti che devono fare i conti con gli inevitabili slittamenti dell’esecuzione delle opere», ha commentato il presidente di Ance Brescia, Massimo Angelo Deldossi. La squadra designata al monitoraggio è costituita da due esperti tecnici scelti da ambo le parti, Acb e Ance Brescia, più un terzo componente in possesso della competenza ed esperienza necessaria per la progettazione delle opere pubbliche nominato da Campus Edilizia Brescia. Con cadenza programmata i dati raccolti ed elaborati saranno messi a disposizione delle stazioni appaltanti, dei responsabili unici del procedimento, dei direttori dei lavori e delle imprese in modo da offrire la possibilità di avviare i processi di negoziazione. (mdb)