Due navigatori dalla Lautari insieme a Zaglio
Inclusiva, appunto. E solidale. Anche questo è Mille Miglia, e all’edizione 2022, pur fuori gara (il regolamento non prevede l’alternanza a bordo) parteciperanno anche due navigatori «speciali»: Silvano Zaglio, decano tra i piloti bresciani non professionisti, sarà affiancato da due ragazzi della comunità di recupero dalle dipendenze Lautari, che ha sede anche sul Garda, a Pozzolengo. Un progetto studiato insieme al presidente, Andrea Bonomelli, e sostenuto dall’organizzazione della Freccia Rossa. L’equipaggio sarà al via domani e seguirà il serpentone lungo le tappe della corsa fino a Roma e ritorno. «Lo sport è per tutti e di tutti — commenta Bonomelli — lo hanno ribadito i ragazzi che saranno protagonisti della gara più bella del mondo dimostrando che proprio lo sport è un fattore straordinario di inclusione e può realmente contribuire alla rinascita dopo il buio delle dipendenze». (m.rod.)