Carenza del personale «Stato di agitazione» Azienda: 130 unità in più

La carenza di personale sta mettendo a dura prova i lavoratori dell’Asst del Garda. È questo, in estrema sintesi, il problema messo in evidenza dalle sigle sindacali Cisl Fp, Uil Fpl, Fp Cgil, Nursind e Nursing Up che hanno proclamato lo stato di agitazione per oltre 2400 dipendenti dell’Asst del Garda da cui dipendono i presidi e gli ospedali di Desenzano, Manerbio, Leno, Gavardo, Prevalle, Salò e Lonato. Al centro della protesta c’è la carenza di personale, acuita dal periodo estivo con pesanti ricadute sui carichi di lavoro. Così nelle assemblee che si sono tenute l’8, 9 e 10 giugno nelle tre sedi principali dell’Asst del Garda è stata proprio denunciata la carenza di personale e la stanchezza degli operatori. Un problema, secondo i sindacati, che potrebbe essere risolto con uno straordinario piano di assunzioni. Immediata la replica dell’azienda: «nel corso di 10 mesi sono state intraprese ben 11 procedure a tempo determinato, indeterminato e LP che hanno portato all’assunzione di 139 risorse di cui 79 a tempo indeterminato. Il numero di risorse sanitarie del comparto è ora maggiore di circa 130 unità rispetto a quelle del 2019». (v.mor.)