Facciamo nuove conoscenze
Al via oggi gli appuntamenti dell’«Estate nei chiostri» Fisica, musica, arte e fantascienza per un calendario di «educazione permanente»
Tra gli istituti culturali storici della città, nata nel 1893 dalla filantropia dell’imprenditore Prospero Moisé Loria, la Società Umanitaria si è sempre ispirata ai concetti di giustizia, formazione al lavoro, emancipazione, attraverso la conoscenza. Una posizione che ne orienta le attività ancora oggi. In linea con questa tradizione si colloca anche il palinsesto di «Estate nei chiostri», ciclo di incontri a ingresso libero che dal 1987 anima le serate estive nei bellissimi spazi interni di via San Barnaba, piccoli gioielli rinascimentali. «Il calendario è frutto di un lavoro collettivo del team Umanitaria — racconta Francesca Di Cera, responsabile delle attività culturali dell’ente —. Anche per questo temi e generi degli appuntamenti sono eclettici e intrecciano arte, musica, scienza, letteratura, teatro. Esiste tuttavia un filo logico unitario, coerente con la nostra storia: l’accordo tra approfondimento e intrattenimento, con l’obiettivo di suscitare curiosità e interesse in un pubblico il più ampio possibile».
Nell’ottica dunque di una «educazione permanente» per tutti, la kermesse prende il via oggi con le «Geografie culturali» del critico d’arte Andrea Tinterri e del geografo Davide Papotti. «Abbiamo notato che negli ultimi anni le persone sono sempre più attratte dai temi scientifici — prosegue Di Cera —. Tutto sta nell’approccio, rigoroso ma con cui li si affronta: è importante riportarli al quotidiano, al loro rapporto con la vita reale». Concorda Filippo Bonaventura, astrofisico e divulgatore culturale, che con i colleghi Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio cura il blog, il sito e i social «Chi ha paura del buio», 450 mila followers, strenui oppositori delle fake news in questo campo: fresco di
In cattedra Tra gli ospiti, il direttore del Museo Egizio di Torino e l’antropologo Duccio Canestrini
stampa il loro volume «Houston, abbiamo un problema», edito da Rizzoli. L’esperto salirà sul palco dei chiostri giovedì 16 con la lezione-spettacolo «L’ (in) sostenibile bellezza del cosmo». «Attraverso il fascino delle immagini dello spazio siderale racconterò come il progresso della conoscenza astronomica abbia ricadute su tutti noi. Per fare un esempio, da alcuni studi e revisioni sul telescopio della Nasa Space Hubble, lanciato nel 1990, sono nati algoritmi poi utilizzati nella prevenzione e nella diagnosi medica».
Tornando al programma, ecco qualche indicazione interessante. Due gli appuntamenti di teatro-canzone, deaccessibile, dicati domani a Fabrizio De André e il 7 luglio a Enzo Jannacci. Letteratura? Il thriller è di scena il 23 giugno, con il giornalista-giallista Luca Crovi e la violinista-scrittrice Natalia Korsakova, mentre il 30 giugno si parla di fantascienza e dell’autore cult Philip K. Dick insieme al critico letterario Carlo Pagetti e al Rettore dell’Università Statale Elio Franzini. Tra gli altri ospiti la curatrice di Hangar Bicocca Roberta Tenconi, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco, il creatore del fumetto «Nathan Never» Antonio Serra, l’antropologo «pop» Duccio Canestrini.