Delitto Stucchi Il «capo» scarcerato: farà la maturità

Fuori dal carcere per sostenere oggi la prima prova della maturità. Davide Colombi passa ai domiciliari. Potrà uscire di casa per andare a scuola e poi dovrà rientrare nell’abitazione e seguire le regole dei domiciliari. La richiesta dei suoi legali è stata accolta dal gip Luca Milani, con l’ok della Procura. Il 19enne è uno dei 21 giovani arrestati una settimana fa per la maxi rissa del 29 settembre scorso a Pessano con Bornago, nel Milanese, che si concluse con l’omicidio del 22enne Simone «Limo» Stucchi. Era stato Colombi a chiamare a raccolta gli amici di Vimercate (Monza), e tra questi anche la vittima, per regolare i conti con i rivali. All’appuntamento, però, il gruppo brianzolo era stato colto di sorpresa dai pessanesi — armati di bastoni, coltelli, mazze, pietre e bottiglie di vetro — ed era stato costretto a battere in ritirata. Durante il violento scontro, «Limo» Stucchi era stato però raggiunto e accoltellato mortalmente al fianco da un ragazzo della gang rivale, all’epoca 17enne, finito in carcere con il fratello 15enne.