La vicenda
● Il 27 settembre 2020, dopo una lite con il marito Abderrahim Senbel, Mina Safine chiama il 112 (e prima ancora la migliore amica e la cugina) dicendo di essere stata bruciata dal suo compagno
● Dopo sette giorni di agonia, la donna perde la sua battaglia al Centro Grandi Ustionati di Genova
● Ieri la sentenza: il marito è stato condannato all’ergastolo