Perinetti bis, il ritorno «Io e Clotet siamo coesi Il Brescia ha ambizioni»
La traccia: «Cessioni non scontate, innesti funzionali al tecnico»
nica è meno fascinosa ma altrettanto centrale».
Che tipo di Brescia sarà?
«Dovremo aspettare per capirlo. Ambizioni ne abbiamo pure noi, lo assicuro, anche se magari non le sbandieriamo come altri. C’è la volontà di crescere e di creare una stabilità per dare continuità. Non è certo che acquistare nomi importanti porti al risultato finale. La Cremonese, ad esempio, con cinque prestiti secchi è andata in Serie A. Dobbiamo supportare lo staff tecnico ed il suo pensiero di calcio».
Si parla molto, anche tra i tifosi, del mancato riscatto di Tramoni.
«Il presidente conosce i giocatori meglio di me, lui non rimpiange di non aver fatto certi riscatti. Aver confermato Moreo è invece molto importante per le qualità del ragazzo».
Joronen e Cistana sono destinati a lasciare Brescia.
«Joronen è un giocatore nostro, abbiamo facoltà di trattenerlo per altre due stagioni e lo faremo. Sì, lui ha espresso la volontà di cogliere un’opportunità diversa, se dovesse arrivare. Ma abbiamo fatto un investimento imporsu di lui, quindi non ci rinunciamo volentieri. I giocatori ogni tanto hanno questi pensieri per la testa. Per Cistana vale lo stesso. È un giocatore determinante, non è imperativo venderlo. Ma tutto è in relazione al tempismo. Se succede qualcosa deve succedere al più presto, in questi giorni. Perché ci vuole tempo sia per cedere profili di questo valore sia per trovare i loro sostituti».
Il valore della rosa e gli obiettivi della prossima stagione verranno ridimensionati?
«Ho visto l’anno scorso arrivare a Brescia nomi altisonanti e non è che abbia portato al risultato sperato. I modi per arrivare possono essere molteplici. La crescita tecnica può essere raggiunta attraverso obiettivi funzionali, tant’è che con Clotet non parliamo
«Con nomi altisonanti i risultati sono mancati, a Cremona sono saliti con cinque prestiti...»
di nomi ma di caratteristiche. Poi le pagelle sul mercato estivo spesso vengono smentite. In un’annata particolare come questa, penso che il mercato invernale potrà essere addirittura più decisivo. I nostri obiettivi rimangono massimali, bisogna lavorarci. Considerando che ci sono anche gli altri».