La divina a Sirmione Verso i cent’anni di Maria Callas
Sirmione si avvia a celebrare il centesimo anniversario della nascita di Maria Callas, nata a New York il 2 dicembre 1923, attraverso un ricco calendario di eventi che compongono la seconda stagione di «Sirmione Callas 2123». Il programma, presentato presso il Villa Cortine Palace Hotel, è costituito da mostre, percorsi sensoriali, concerti, installazioni luminose immersive, incontri culturali e una rassegna di teatro di figura.
«Non vogliamo proporre un ricordo retorico – ha spiegato Mauro Carrozza, vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Sirmione – abbiamo deciso, insieme a Giorgio Bettini, responsabile del settore Cultura, di reinterpretare Maria Callas dedicando una particolare attenzione alle piccole cose significative e al territorio, con uno sguardo rivolto all’innovazione. Per la Divina, Sirmione era un paradiso non solo per il paesaggio magnifico ma anche per le amicizie che qui aveva stretto».
Bellezza, eleganza e cultura sono il filo conduttore che unisce Maria Callas e Sirmione, la perla del lago di Garda, fulcro del turismo internazionale. «È nostro dovere — afferma il sindaco Luisa Lavelli — fare in modo che l’anima di Sirmione e di chi l’ha vissuta e amata possa invadere tutto il mondo, portando con sé la bellezza, la cultura e la possibilità di gioire ed emozionarsi».
Si inizia stasera, alle Grotte di Catullo, con il concerto di apertura «Tre donne per Maria – Una voce e quattro mani», durante il quale si esibiranno la soprano Laura Giordano e le pianiste Mirca Rosciani e Sabina Concari.
Dal 23 luglio al 6 novembre, a Palazzo Callas Exhibitions, sarà allestita la mostra «La voce delle mani. Maria Callas e gli italiani» con fotografie di Cristina de Middel e Richard Kalvar. Un’iniziativa che testimonia la rinnovata collaborazione con la famosa agenzia Magnum Photos, che nel 2021 si è concretizzata nell’esposizione «La Divina Emozione». Quest’anno, come ha spiegato in video collegamento Andréa Holzherr, global exhibitions director di Magnum Photos, le fotografie racconteranno la gestualità teatrale, tipica sia di Maria Callas che degli italiani.
Dal 9 luglio al 6 novembre, a Punta Grò, sarà possibile ammirare le fotografie del progetto «Connections», scattate da cinque giovani fotografi bresciani, che saranno stampate in bianco e nero, in grandi dimensioni, per ricoprire e decorare gli edifici dismessi presenti in zona.
La rassegna «Omaggio a Maria Callas» comprende sei incontri musicali dedicati a Maria Callas, che si terranno dal 24 giugno al 23 settembre. Tra questi l’inedito «Vi racconto Maria», concerto e conversazione con il direttore artistico Michele Nocera, che ha definito la celebre cantante «un’icona a tutto tondo, protagonista della lirica, della società e del costume».
Dal 4 al 6 luglio è in programma la rassegna di teatro di figura «Sirmione in scena» a cura di Maurizio Corniani, che culminerà, l’ultima sera, in un omaggio a Maria Callas. La manifestazione proseguirà con spettacoli e laboratori per insegnare l’arte della costruzione dei burattini.