Ex Tintoretto e Sanpolino L’opposizione: «Unasconfitta»
Il centrodestra presenta il bilancio della sconfitta. Per la minoranza, il progetto— approvato dalla commissione ministeriale — che prevede lo stanziamento di 25 milioni di euro per la realizzazione di 69 nuovi appartamenti di edilizia sociale a Sanpolino palesa diverse criticità. Ecco, dunque, i numeri della «sconfitta per la città»: «Siamo di fronte ad un fallimento tecnico, -201 alloggi, -17milioni di euro per il Pinqua, -17 milioni di euro per il Foi e -13500mq di slp» dichiara Mariachiara Fornasari, consigliera di Fratelli d’Italia. La sconfitta ha un volto e un nome. «È la Caporetto dell’assessore all’urbanistica Michela Tiboni, è indicativo che l’altro-ieri mancasse alla conferenza stampa di presentazione del progetto. Ha gestito per dieci anni la partita di San Polo, ha lasciato un buco e fa passare tutto questo come se niente fosse» afferma il leader del centrodestra Fabio Rolfi.
Osservando l’area di via Robusti dove un tempo sorgeva la Torre Tintoretto, l’esponente della Lega, Michele Maggi rileva: «Non è un buco, ma una voragine in tutti i sensi». Dunque, aleggia un’interrogativo per i 270 alloggi sociali che dovrebbero sorgere nel sedime dell’ex Torre Tintoretto: «Se Redo non ha firmato la nuova convenzione, pur avendo a disposizione le risorse aggiuntive del PinQua e del Fondo Opere Indifferibili, come potrebbe realizzare ora quel progetto?» si domanda Rolfi. La convenzione del 2021 tra la Loggia e Redo è ancora in vigore ma «Redo è tecnicamente inadempiente poiché non ha posto in essere le obbligazioni contenute nella convenzione del 2021. A garanzia ha versato una fidejussione di circa 4 milioni di euro che il comune potrebbe escutere» aggiunge Fornasari. Tanti interrogativi riguardano la finalizzazione del progetto di via Robusti ma permangono criticità anche per la costruzione dei 69 alloggi entro il 31 marzo 2026 nell’area di Sanpolino. «I tempi sono delle tagliole, non c’è il progetto esecutivo, non ci sono le convenzioni, non c’è nulla. È una sfida in salita» sottolinea il leader del centrodestra, Fabio Rolfi. Il segretario cittadino del Carroccio, Michele Maggi, punta il dito sui costi dell’operazione di housing sociale a Sanpolino: «25 milioni di euro per 69 alloggi comportano delle spese di costruzione di 360mila euro per ogni appartamento. Se il comune acquistasse un’analogo numero di locali sfitti risparmierebbe delle risorse». (lu.gof.)