Corriere della Sera - Io Donna
POTERE ALLA BELLEZZA
Quello tra la Maison Valentino e Roma è un legame indissolubile. Celebrato con un evento tra arte e meraviglia
Travolta dalla cronaca nera. Identifcata come un centro di potere sregolato. Fissata in un’immagine di proteste, cortei furibondi, parcheggi selvaggi. È la Roma di oggi. Ma è anche la Città Eterna, misteriosa, di uno splendore insostenibile. Pagana e insieme ecclesiastica. Si chiamavano infatti
le prime guide di viaggio scritte più di mille anni fa dai pellegrini per raccontare le meraviglie del luogo che ha cambiato la storia del mondo. E
si intitolava l’evento che dall’8 al 10 luglio è tornato a mettere in risalto il legame profondo tra Valentino e questa metropoli, da sempre fonte privilegiata della sua ispirazione.
È lo sguardo di Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, direttori creativi della maison, recentemente insigniti dell’International Award da parte del CFDA, Council of Fashion Designer of America, a cogliere l’anima sconosciuta di Roma. «Un’anima eccentrica, barocca, sensuale e rigorosa» dice Maria Grazia Chiuri, che con Pierpaolo Piccioli è impegnata da mesi su questo progetto articolato. «Rappresenta anche il nostro modo di lavorare, la nostra visione che unisce tradizione e modernità senza tempo».
Se la sfilata in Piazza Mignanelli, sede storica della Maison con gli atelier e la scuola di haute couture, era