Corriere della Sera - Io Donna
FUGA DAL BLU-TRISTEZZA
il primo passo lo ha compiuto il papà della famiglia protagonista di Le cinque emozioni nella testa di Mr Anderson, padre della undicenne Riley che perde (e ritrova) la Gioia di vivere nell’ultimo flm della Disney-Pixar, sono guidate dalla Rabbia. Tutte portano gli stessi baff e si fanno comandare dalla rossa Anger come i soldatini di un esercito. La paura, per esempio, dice Sir quando si muove per allineare le voci nelle mente paterna in un’unica compatta risposta agli eventi: sempre nel segno dell’ira. Ma la verità è che questo papà collerico non è antipatico, va a bilanciare le emozioni della mamma dominata dalla Tristezza e alla fne sa imbastire una reazione alla fuga dell’amata Riley. Il lieto fne ci porta a pensare che qualche scatto impetuoso ogni tanto non faccia così male agli equilibri familiari. Il secondo passo - in questa riabilitazione semiseria del cervello in famme - arriva dal
in un’anticipazione sul Solidi ricercatori hanno verifcato l’effcacia delle “manifestazioni di rabbia” in alcune situazioni di lavoro. La conclusione è che, a volte, può rivelarsi molto “smart” mostrarsi davvero “angry”: riduce lo stress, taglia i tempi. Esiste dunque una razionalità dell’ira funesta, che non a caso - anche in un’intelligente pellicola per bambini come
- viene depositata nella testa dei padri. La mamma che perde il controllo, invece, fa subito cattiva madre. Meglio tenere dentro, dissimulare, mandar giù? Piuttosto facciamoci crescere i baff anche noi, ma fuggiamo dal blu-Tristezza, ogni tanto.