Corriere della Sera - Io Donna
SALUTE
La primavera è arrivata con le sue “ripercussioni”, diffuse fra milioni di persone, come stanchezza, nervosismo, cui si possono aggiungere ansia, insonnia, mancanza di concentrazione. «Si tratta di sintomi da non sottovalutare: se perdurano, senza che si trovi una valida soluzione, potrebbero essere spie di problemi alla tiroide» segnala Paolo Vitti, della Società di endocrinologia (
«La tiroide, fondamentale sempre, regola processi che vanno dallo sviluppo neuropsichico fino al metabolismo. Purtroppo, viene spesso sottovalutata in fase di diagnosi, perché i sintomi sono sovrapponibili a quelli di altre malattie. Ma individuare eventuali alterazioni è facile: basta misurare nel sangue i livelli degli ormoni tiroidei e del Tsh, prodotto dall’ipofisi». La malattia della tiroide più diffusa è l’ipotiroidismo, che ha una netta predilezione per le donne e l’età avanzata. Inizialmente si manifesta con maggiore stanchezza, depressione, riduzione della memoria e dell’attenzione. Proprio come in primavera.