Corriere della Sera - Io Donna
CARI GRILLINI, SI REAGISCE RIDENDO
il governatore della campania si chiama Vincenzo De Luca, è del Pd, ed è un tipo veramente singolare. Qui non voglio parlare di politica e nemmeno della sua elezione che in molti hanno contestato. Voglio parlare solo delle sue apparizioni a Lira Tv, una emittente locale che lo ospita nei suoi studi ogni settimana. De Luca è un favoloso istrione ed un incredibile egocentrico. Lo dico senza cattiveria. Il suo narcisismo è fantastico e senza limiti. Sembra aver studiato alla scuola teatrale di Eduardo De Filippo ed ha la stessa verve comica di Totò. È stato facile per Crozza costruirci un personaggio satirico. Era lì, davanti a lui, già tutto fatto. La settimana scorsa De Luca se l’è presa con i grillini. Con Di Maio, Di Battista e Fico. Li ha massacrati. Di Maio che prende ancora la paghetta dal papà. E tutti e tre che «sono tre mezze pippe» e non sanno fare nemmeno l’“o” col bicchiere. Tutti e tre «falsi come Giuda perché in pubblico si baciano e si abbracciano ma in privato si odiano». I grillini si sono adontati per le parole di Vincenzo De Luca, troppo irrispettose e non adatte ad un rappresentante della pubblica amministrazione, ed hanno chiesto al Pd di prendere le distanze dal comportamento di Vincenzo De Luca e di condannare le sue parole. E no, amici miei. Voi mi siete simpatici ed io faccio il tifo per voi. Ma non si reagisce così al genio di un comico. Si reagisce ridendo. Proprio voi che avete sfanculato per anni tutto il mondo politico.