Corriere della Sera - Io Donna
SPECIALE MODA GREEN
Di Gianna Greco, Virginia Ricci e SilviaMasciale
Immaginate al posto della passerella chilometri di rifiuti. Sostituite le T-shirt di cotone con terreni inquinati. Trasformate il sacchetto di carta griffato in foresterasealsuolo. Senzaparlarediquellochesinasconde (neanche troppo) dietro a pelli e pellicce. Perché il fashionsystemnonpeccasoloper il suoconsumismomaancheperesserel’industriapiùinquinante al mondo preceduta solo dal petrolio. Ne è una fotografia perfetta l’ultima campagna pubblicitaria per inverno2017diStellaMcCartney, creataincollaborazioneconl’artistaUrs FischerelafotografaHarleyWeir, dovelemodelleinabitidapasserellasono immortalateall’internodiunadiscaricasullacostaorientaledellaScozia. Perchéseèverocheunmalec’è, è altrettantoverocheesisteunacura. E la casa dimoda anglosassone la sta già testando. Dal 2001 porta avanti un’identitàprecisaemai tradita, essereun’aziendaimpegnataadagireinmodo responsabile, onestoemoderno. «Pensochelamaggioranzadeimieiclienti nonsappianemmenochequelladeterminata borsaoscarpanonèinpelle. Sonomoltofiera diquestoesperochepossaesserelaprovache si può avere successo e costruire unmarchio avendo contemporaneamente una coscienza ecologica» dice la stilista. Questo pensiero prende vita in quello che può essere definito lo “Stella’s World” fatto di collezioni prêtà-porter donna, una lineauomoeunabambino, accessori, lingerie, costumidabagno, profumi, occhialieunalineasportiva(Adidasby StellaMcCartney). Adanimarequestomondo un’energia creativa “rinnovabile” che continua a spingere il brand verso nuovi traguardi, «perché c’è ancoramolta strada da fare».
“H O SEMPRE AVUT O C ONSAPE VOL EZ Z A DE L NOS TRO P I ANE TA E DE LL E SUE C RE ATURE ” ST E L L A MC CA R T NE Y
«Sono cresciuta inuna fattoria biologica e tuttalamia famigliaeraedèvegetariana. Conosco la parola “organico” da sempre e ho sempre avuto consapevolezza del nostro pianeta edellesuecreature. Diconseguenzadellanecessitàdi avernegrande rispettoeconsiderazione. TuttoquestoènelmioDna». La stilista inglese è lamigliore testimonial di se stessa: vegetarianafindallanascita, indossapraticamentesoloisuoiabitienelprivatosisforzadiadottareunostiledivitaquantopiùpossibile“genuino”. «Mi sveglio conimiei figli, ciprepariamo, li porto a scuola e poi vado a lavorare. Se finisco presto passo a riprenderli e andiamo insieme al parco. M’impegno a trovare il tempodi fare loroilbagnettoedimetterli a dormire. Mi piacecucinareecercodifarloquantoposso». ConilpadrePaul(l’exBeatles,
ndr) e la sorellaMary sono promotori delmovimento “Meat Free Monday” cheincoraggialapopolazionemondialeanonconsumarecarnealmenoun