Corriere della Sera - Io Donna
“Buone notizie” in arrivo
Circaduemila». «No, ventimila ».« No, se si conta tutto sono più di centomila ». Ecco. Quando è venuto il momento anche solo di contarle per cominciare a raccontarle, le imprese sociali, in redazione è andata avanti così per giorni. Imprese sociali, co op sociali, e poi tutto il resto che magari non corrisponde a una definizione ufficiale mach e comunque fa quello: riesce a combinare profitto e solidarietà, ambiente e lavoro, per dire. E poi 6 milioni e mezzo
(almeno) di volontari, e persone, e gruppi, che il profitto proprio non lo calcola noma sono lì ogni giorno a fare qualcosa per qualcun altro, sempre e senza riflettori, anche quando non c’ è un terremoto a farli finire sui giornali. È un bel pezzo d’ Italia, ma vale per il mondo. Quel pezzo di mondo, di economi aedi persone che è il bicchiere mezzo pieno del pianeta Terra e che un bel giorno ha fatto saltar fuori questa domanda: ma perché di tutti quelli che fanno qualcosa di buono si deve parlare solo quando un odi loro viene beccato a rubare? Infondo è semplicemente da questa osservazione che è nato Buone notizie-L’ impresa del bene, il settimanale che dal 19 settembre sarà in edicola gratuitamente ogni martedì con il Corriere della Sera. Naturalmente conterrà tante di quelle che in gergo giornalistico si chiamano“storie ”, perché la realtà si racconta soprattutto con quelle: di persone, di aziende, di imprese. Ma sarà diviso in sezioni secondo lo schema del quotidiano, con le pagine di inchiesta, gli approfondimenti, ovviamente un sito online, ungrande spazio ai contributi dei lettori, einp articolare diverse pagine di servizio sui bandi, gli appuntamenti, gli eventi, per aiutare anche lemigliaiadi associazioni maga riarmate di ottima volontà ma più inesperte di altre a districarsi in uns ettore-il famoso Terzos ettore-talvolta così effettivamente complicato chela riforma permettervi ordine, divenuta legge proprioquest’anno, è stata forse una delle più massicce mai andate in porto nell’intera Seconda Repubblica. Adirigere Buone notizie sarà Elisabetta Soglio e la redazione sarà sostenuta da un comitato scientifico esterno e indipendente di esperti, un op ertutt il’ economista S te fanoZa magni, già presidente dell’ Agenzia per il Terzo settore. Ascrivere e firmare il settimanale sarà l’ intera redazione del Corriere.
In alto, un'anteprima di Buone notizie - L’impresa del bene, il settimanale che, dal 19 settembre, sarà in edicola gratuitamente ogni martedì con il Corriere della Sera.