Corriere della Sera - Io Donna
PRECISAZIONI
In merito alla rubrica“Signore di Palazzo” di Maria Teresa Meli pubblicata il 16 dicembre 2017, dal titolo “La parlamentare chef ala guerra al fumo. Elettronico ”, dalla senatrice Simona Vicari riceviamo questa replica. Gent. mo Direttore, dopo l’attacco frontale, non privo di inesattezze, chela giornalista Maria Teresa Meli ha sferrato dalle pagine dell’ ultimo numero del Suo giornale credo sia doverosa, dapartemia, unareplicaper ricostruirela storia e l’obiettivo dell’emendamento tanto inviso alla giornalista autrice la quale, tra le altre cose, non sicura dispiegarne l’ entità e la portata, celando tutto dietro la banale giustificazione che l’emendamento avrebbe, cito testualmente, “complicato la vita ai fumatoridi sigarette elettroniche”. Nulladi più. Nonsolo. L’emendamento, approvato - sempre secondo l’Autrice - “nottetempo e senza avvertir egli alleati di governo” (chissà quale stranaprocedura avrà seguito la commissione bilancio del Senato! chissà dove erano i componenti della commissione bilancio e il rappresentante del governo mentre sene discuteva esi votava !) non mira affatto a “complicare la vita” dei fumatorima molto piùbanalmente a vietare il commercio online delle sigarette elettroniche e dei liquidi connicotina, riservandola solo agli esercizi autorizzati (quindinonsolo tabaccai ma anche gli attuali dettaglianti ), proprio come avviene per tutti i prodotti che presuppongono un controllo delle autorità prima della loromessa invendita così da ridurre le vendite illegali le quali proliferano a danno della salute dei consumatori e anche( ma non riguarda il tema del mio emendamento) delle casse dell’erario. Stupisce come nell’ articolo non si siano citati i recenti sequestri( ma cene sono copiosi anche negli anni passati) dapartedeiNas diquantitativi ingentidiflaconi irregolari, pronti ad essere immessi sul mercato: ecco, l’ emendamento punta esattamente adevitare tutto questo, altro che tassa! Tale emendamento, perunapura coincidenza approvato dal Senato il giorno prima di una sentenza della Corte Costituzionale che stabilisce una rimodulazione delle tasse sui liquidi contenenti nicotina e non, è cosìpassato agli onoridella cronaca come una tassa a danno dei fumato ridi sigarette elettroniche e l’ articolo in questione è finito col prestare il fianco aduna fakenews di portata gigantesca chemi haprovocato la ricezione di una infinità di minacce di morte, nonostante abbia più volte spiegato il reale oggetto del lamia proposta che, tra l’ altro, proprio come avevano annunciato inpompamagna alcuni deputati del Pd ben si poteva modificare durante la lettura allaCamera. Ebbene, nonostante ciò, a Montecitorio il test oche nelle dichiarazioni doveva“seppellire” il mio emendamento non solo non ha modificatole finalità di quello amiafirmaal Senato ma addirittura ha esteso ildivietodi vendita online anche ai liquidi senzanicotina, equiparando inoltre la legislazione penale ed amministrativa dei liquidi( cono senza nicotina) a quella prevista peri tabacchi. Eppurenessuno, stavolta, ha gridatoallo scandalo. Grazie all’ emendamento Vicari i minorenni sono tutelati nell’ accesso aquestiprodotti, i fumatori trovanoprodotti garantiti enoncontraffatti inuna rete ampia e controllata egli attuali dettaglianti ùe distributori possono commercializzare i prodotti attraversouna rete più che capillare( un punto vendita ogni mille abitanti circa). Spiace chenulladi tutto questo sia risultato, invece, di particolare interesseper l’Autricelaquale hapreferito concentrarsi su aspetti del tutto estranei almi o emendamento. Nell’invitare, dunque, amaggiore prudenza e adesaminare seriamente le carte, pubbliche per altro, confido nella pubblicazione del lamia replica, ai sensi dell’ art .8 della legge sulla stampa. Cordialmente SimonaVicari (Senatrice Gruppo Alternativa PopolareNuovo Centrodestra) Prima un’ indagine per unRol ex ricevuto in regalo da un armatore dopo un emendamento cheportavadal 10al 4 per cento l’ IVA a carico dei trasporti marittimi. Poi il tentativodi lasciare le tariffe business nelle bollette a 28 giorni, quindi un emendamento che strangola le sigarette elettroniche ma non laiqos, la sigaretta che non produce combustione della Marlb oro. Il curriculum parlamentare della senatrice Vicari è la miglior risposta a questa lettera. Grazie. mtm