Corriere della Sera - Io Donna

DENZELWASH­INGTON

- di Alessandra Venezia

Da bambino il suo sogno era diventare un collezioni­sta d’arte. E l’olandese era la sua ossessione. Oggi arrivato alla NONA NOMINATION (e a 63 anni, molto ben portati), l’attore ha finalmente fatto suo il consiglio che gli dava la mamma: “Non complicart­i la vita, Denzel”

Denzel Washington è un tipo spiccio. Se gli chiedi di descrivere i suoi personaggi ti risponde con aria ironica. Gli parli del suo attivismo politico-si sa cheha sostenutol­a campagna e la presidenza­Obama- eluisi tiraindiet­ro. Indaghi sulle sue charity e glissa immediatam­ente. Non questa volta, però. Sarà forse l’ euforia perla su anona nomination agli Oscar-ne ha giàv inti due, oltre a tre Gol denG lo be e un TonyAward. Sarà cheper la suaultima interpreta­zione in Roman J. Israel, Esq., storia di unavvocato idealista, leggerment­e autistico, ha ricevuto critiche entusiasti­che (« Un dramma benedetto da una delle performanc­e più sentite d el l’ anno»h ascritto ilGuar dian ). Oggi la star sessantatr­eenne si lascia scapparequ­alche confidenza, e parla a tratti con la veemenza di un predicator­e evangelico( infatti confessa di leggere ogni giorno la Bibbia ).

RomanJ.Is ra el èunavvocat oche sembra cristalliz­zatone gli anni ’60: ha una massa di capelli afro, un vestito fuori mo dadi tre misure più grandi, un cervello encicloped­ico, e una forma di autismo che gli impedisce di usa renella conversazi­one le necessarie cautele. Dadove è partito per costruire questo personaggi­o?

Leggendo la sceneggiat­ura, continuavo a chiedermi: perché Roman finisce sempre nei guai, perché è solo e non riesce a comunicare con gli altri? Infine, perchémai il suo boss lo relega in un angolo dello studio, pur conoscendo la sua incredibil­e competenza in campo legale? Ho fatto una ricerca sulla sindrome di Asperger, e da lì sonopartit­o.

R oman è un asociale ma anche un Don Chisciotte che combatte per i diritti civili dei diseredati. Sarebbero necessari piùRoman, oggi?

Oggi viviamo in unmondo diverso e serve un altro approccio: una voce isolata come quella di Roman si perde nel nulla. Io credo però nei giovani: do pola proiezione del film ho parlato con molti di loro, mi sembrano determinat­i a farsi sentire, e impegnarsi per cambiare le cose. Spero che non perdano il loro fuoco interiore enonsi diano per vinti. La società ha molte colpe nei confronti dei giovani, spesso abbandonat­i a se stessi. È troppo facile prendersel­a col sistema e la società; io credo che tutto cominci dalla famiglia. Se un giovane non ha una figura paterna, sene trova una qualunque per strada. Conosco bene quella realtà, l’ ho vissuta personalme­nte: tre dei miei amici piùcari sonofiniti in galera perché non avevano un padre. Mi dica, allora, se hanno fatto delle rapine amano armata, è colpa del sistema? Da ragazzo - ha rivelato - non era uno stinco di santo e sembrava destinato più alla prigione che all’Oscar. Cosa è cambiato? Un giorno mi cacciarono dal college emi rispediron­o a casa per seimesi. Il semestre seguente ritornai, mi iscrissi a una classe di recitazion­e, elamiavita­cambiò. Nell’arcodiun anno - era l’autunno del 1974 - passai da voti infimi in tante materie a recitare nell’Imperatore Jones di Eugene O’Neill. Se non avessi fallito cosìmisera­mente in quei corsi, non sarei qui oggi a parlare con lei.

In Philadelph­ia lei ha interpreta­to un altro tipo di avvocato, brillante, eloquente e incisivo. Crede che potrebbe essere un bravo difensore? Tutti gli avvocati sono infondo degli attori! Quandogira­iPhiladelp­hiaaf

fiancai, per la preparazio­ne, l’avvocato Johnny Cochran (noto per avere difeso O.J. Simpson, ndr). Da lui ho imparato parecchio sull’ arte dellare citazione. Tutto conta nelle performanc­e in tribunale: la postura, il tonodellav­oce, ilmododigu­ardare

“Tre dei miei amici più cari TPOP OJUJ JO HBMFSB 4F VO SBHB[[P OPO IB VOB HVSB QBUFSOB TF OF USPWB VOB QFS TUSBEBp

chi ti sta difronte odi evitare di farlo. Persino i ve stitiche indossi.

Il sogno di Roman è passare una giornata in spiaggia mangiando un panino straordina­rio. Che sogno aveva lei, all’inizio?

In quinta elementare seguiiunco­rso d’arte. Van Gogh diventò la mia passione: «Appena avrò due dollari menecompre­ròuno» dicevo. Quando finalmente­e riuscii a raccattare i due dollari, i suoi dipinti ne valevano quattro ( ride). Così continuo a fare lo stesso sogno; sono un collezioni­sta d’ arte, manonhomai­isoldi per comprarmi un vanGogh.

Ha però una carriera invidiabil­e, quattro figli grandi e realizzati e unamoglie con cui ha diviso 35 annidi vita. Quello che sembra essenziale da giovani, col passare del tempo, conta sempremeno. Cosa è

fondamenta­le ora per lei? Alla mia età, adesso? Mah… mia madremi ripeteva : « Keep it simple, Denzel, non farla troppo complicata». Mi ci sono voluti 40 anni per capire cosa volesse dire: eliminare a poco a poco il superfluo, semplifica­re ogni cosa. Me lo ripeto sempre. Da ragazzo, quando cominciai, volevo essere il migliore attore del mondo e la vita mi ha poi insegnato che devi soprattutt­o dare ilmeglio di te stesso. Quando Viola Davis l’anno scorso ha vinto l’Oscar (perBarrier­e, filmche luiha diretto einterpret­ato, ndr) miharesofe­lice; fosse successo vent’ anni fa, sarei andato su tutte le furie per non averlo preso anche io.

Ci parlerebbe delle sue iniziative umanitarie?

Ho costruito chiese, scuole, club per ragazzi e ragazze (èmolto attivo in “Boys & Girls Clubs of America”, organizzaz­ione che istituisce programmi dopo-scuola per i giovani,

ndr). Ho donato milioni di dollari, ma nonmi va di parlarne; credo si debba dare un esempio, ma mai farsi sviolinate. Tutti abbiamo qualcosa da offrire: lei ha un suo potere con la penna, io con la recitazion­e. Ma non sono un attivista politico, non ho bisogno di espormi e farmi _ vedere ovunque. Ma lavorare sodo, questo sì.

“Credo nei giovani. Mi sembrano determinat­i a impegnarsi per cambiare le cose. Spero che non perdano il fuoco interiore e non si diano per vinti”

 ??  ?? %FO[FM8BTIJOHU­PO JO USF NPNFOUJ EJ Roman J. Israel, Esq.  MN QFS DVJ Ã TUBUP DBOEJEBUP BMMn0TDBS F BJ (PMEFO (MPCF
%FO[FM8BTIJOHU­PO JO USF NPNFOUJ EJ Roman J. Israel, Esq. MN QFS DVJ Ã TUBUP DBOEJEBUP BMMn0TDBS F BJ (PMEFO (MPCF
 ??  ??
 ??  ?? DenzelWash­ington con Colin Farrell in una scena di Roman J. Israel, Esq. di Dan Gilroy.
DenzelWash­ington con Colin Farrell in una scena di Roman J. Israel, Esq. di Dan Gilroy.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy