Corriere della Sera - Io Donna
QUELLO CHE GLI UOMINI NON DICONO
Mamma e figlia riescono a litigare anche sollo shopping o in genere nella quotidianita. Accade anche tra padri e foglo; che pero trovano piu facilmente semplificazioni; tipo andare allo stadio o glocare a tennis
Ho letto l’ ultimo li brodi Dacia Mara in i, che a ogni provasi confermala più importante scrittrice italiana. La penso co mela signora Enza, che recensendo il libro su Amazonsc rive :« Nel panorama italiano manca un po’ trale nuove generazioni una voce impegnata e femminista, pur essendo femminile, come quella dellaMaraini». Non so se si possa definire femminista chi difende i diritti delle donne e ne scrive; ma certo Dacia è molto femminile. Le Tre donne del titolo del libro pubblicato da Rizzo li-G e suina, Maria e Lori-sono una nonna, una madre, una figlia. Il romanzo offre infiniti spunti, tra cui la difficoltà dei rapporti tra mamma e figlia. Mi sono ricordato di quando attraverso
Io donna chiesi alle lettrici, per scrivere il capitolo finale di un libro sulle donne che avrebbero ereditatola terra( divenuto ora uno spettacolo teatrale, a Bari perl’ 8marzo),d ira cc ontarm il astoria della donna della loro vita. Ricevetti oltre 500mail, quasi tutte dadonne. Ipochimaschi raccontavano invariabilmente dellamamma. Le donne raccontavano semmai della loro nonna. Il rapporto con la madre è spesso difficile. A volte a causa della competizione( una cosa che non capirò mai: co mesi fa a essere gelosi dei propri figli? È davvero possibile? Ditemelo voi ); a volte dell’ incomprensione. Accade anche tra padri e figli; che però trovano più facilmente semplificazioni, tipo andare allo stadio o giocare a tennis. Mamma e figlia riescono a litigare facilmente anche sullo shopping o in gene renella quotidianità. Eppure è un rapporto centrale nella vita di ogni donna. Infatti tante mi hanno scritto cose tipo: solo ora che mia madre non c’ è più capisco quanto ledevo, quanto le somiglio, quanto è stata importante per me. L elettrici non hanno bisogno dei miei consigli; però forse farebbero bene a tenere da conto la mamma quando è ancora viva, accettandone anche i difetti. Adesempio ogni volta che sento una ragazza dire“mia madre preferisce mio fratello ”, in cuor miomi rafforzo nella convinzione che in realtà la madre la adora; sol oche non sempre trova ilmodo di dimostrarglielo, o più semplicemente di dirglielo.