Corriere della Sera - Io Donna
SARANNO FAMOSE
Di Anita Sciacca
Ha studiato a Cape Town nella nazione d’origine, ha lavorato a Londra e poi si è fermata a Milano, dove ha aperto uno studio in coppia con Davide G ramati ca, Cara/ Davide. Nei suoi lavori Cara Juddvalorizza lasuaterra, «la lontananzami ha fatto scoprire alcuni aspetti della mia cultura, li ho percepiti con uno sguardo diverso proprio perché contrapposti al contesto in cui vivo. Il Sud Africa è ricco di influenze diverse, la ricerca diun’identità e di un equilibrio influenza il mio modo di lavorare ». Dopo una mostra, Africa/ Africa, appena conclusa a PalazzoLitta, in cui Cara era presente, anche il Salone Sa
tellite celebrerà il design emergente di Africa e America Latina. Insieme a Con nectingth eD ots,laJuddhac reato
DesignLanguage, una piattaforma dove diverse culture si incontrano. L’indirizzo: Nhow Hotel, via Tortona 35. Qui verrà esposto Territorio, oggetti funzionali ispirati alla scultura tradizionale africana (caradavide.com).
Alavorare per altri ha provato, ma non faceva per lei. Così Elena Salmistrar o ha iniziato ad auto produrrei suoi progetti e cercare aziende che credessero nel suo talento. Notata proprio durante il
Fuori salone nel 2011, da allora non si è più fermata fino a vincere il premio comemiglior designer esordiente, nel 2017, al Salone del MobileMilano Award. «Mi lascio trasportare dalle sensazioni, non ho tecniche o metodi particolari, seguo il flusso e solo successivamente rielaboro e riorganizzo idee e concetti ». Sta volta Elena presenterà in fiera un progetto per B osa e per Lithea,e al Fuori salone sarà coinvolta su tanti fronti, come l’ installazione per Timberland nelBrera DesignDistrict, in piazza XXV aprile. I suoi coloratissimi Primat es saranno nello sto re Replay in piazzaGae Aulenti con pezzi anche inversione ma xi. Il futuro? Nessuna anticipazione: fino al giorno prima, tutto può essere« stravolto» (elenasalmistraro.com).