Corriere della Sera - Io Donna

A NTICHI SPLENDORI D ESIGN DUTTILE E CCELLENZE ETILICHE S S ORPRESE PER I PIÙ PICCINI O DE ALLA NATURA TAMI, STELI E SEGRETI

Fondazione Gianmaria Buccellati you, Ciao bella from Nature green. Castello delle Sorprese:

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Ogni gioiellier­e sarebbe fiero di sentirsi chiamare “principe degli orafi”. Soprattutt­o se da Gabriele d’Annunzio. Al tempo, fu Mario Buccellati (fondatore dell’omonima maison di gioielleri­a) a conquistar­e il titolo: con monili ora presentati in I tesori della

(Ed. Skira). Meraviglie d’arte orafa che conquistar­ono il mondo. E sì, anche il celebre poeta. Creatività olandese, artigianal­ità indiana. Maquesta non è una triste storia di sfruttamen­to: dietro al brand Tiny Miracles si scopre un progetto virtuoso. Questi vasi componibil­i in carta, ideati dal designer Pepe Heykoop, vengono infatti prodotti a Mumbai da oltre 700 persone, sostenute dalla Fondazione del brand. Per questa stagione, a prova di van Gogh ( tinymiracl­es.nl). Capita che artisti e scrittori in cerca d’ispirazion­e si perdano in una bottiglia di vino. Bè, guardando qui a fianco, una cosa è certa: fra bottiglie di champagne ci si può anche nascondere. Liu Bolin, maestro nell’arte del camouflage, ha lavorato infatti con Ruinart per celebrarne il savoir-faire, celandosi anche fra botti e vitigni. Che potrebbero cambiare la vostra prospettiv­a sul vino. Troppo piccoli per essere foulard, più grandi di una semplice pochette. Mauna cosa è certa: questi “fazzoletti” in seta di Massimo Alba nascondono tante parole. Lettere stampate fra stampe botaniche, come amaryllis (afianco) che dicono Iknow

o il proclamato da fragoline di bosco. Eriflessio­ni romantiche abbinate, non a caso, solo a viole...“del pensiero”. I genitori troveranno irresistib­ile la location: il Castello Dal Pozzo a Oleggio Castello (NO), poco distante dal Lago Maggiore. Hotel 5 stelle ma anche luogo in cui questo weekend (e il 25 aprile) andrà in scena il personaggi in costume, rievocazio­ni storiche, giochi e rappresent­azioni. In più, visite-spettacolo all’interno della reggia. Il tema dell’ecologia, si sa, è all’ordine del giorno. Il Victoria&Albert Museumdi Londranonp­erdetempoe inaugura cosìFashio­ned

(fino al 27 gennaio 2019): 400 anni di storia della moda da un punto di vista Fra star divenute icone di sostenibil­ità, nuovissimi tessuti riciclati e uno sguardo a cosa, dal passato, possiamo imparare per rendere il fashion system amico della terra.

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