Corriere della Sera - Io Donna
una scia frizzante
Pompelmo, mandarino e la freschezza acquatica dei frutti esotici. I PROFUMI DELL’ESTATE sprizzano energia. Dal cuore fiorito
L’estate è alle porte con il suo carico di promesse: c’è tempo per riposare e la pelle ringrazierà. La voglia di leggerezza prende il sopravvento e per soddisfarla anche i nasi hanno creato jus impalpabili ed evanescenti, molto spesso in edizioni limitate per la stagione, e racchiusi in flaconi da conservare.
Note LIMPIDE
Apre le danze la mitica Eau d’issey di Issey Miyake, ideata nel 1992 da Jacques Cavallier e annoverata nella storia della profumeria come la fragranza che inaugurò la strada dei cosiddetti acquatici floreali. «Fu concepita per dare l’idea... di acqua. Puro concetto: pulita, leggera leggera», disse di “lei” il temutissimo critico olfattivo Chandler Burr in uno dei suoi graffianti pezzi per il New York Times.
Quest’anno la variazione sul tema è del maestro spagnolo Alberto Morillas, che mescola all’intensità del pompelmo la dolcezza del litchi e il tocco acidulo del frutto della passione. Nasce così l’eau d’issey pour l’eté, un cocktail esotico e fresco in cui fa capolino una nota gourmand di vaniglia. Un goloso divertissement che apprezzeranno anche i puristi più incalliti.
UN MIX DI AGRUMI
Sul piano delle certezze incrollabili, invece, restano loro i protagonisti indiscussi di ogni estate che si rispetti: gli agrumi.
Il “naso” Daniela Andrier aggiunge alla collezione delle Infusions di Prada l’irresistibile Mandarine: «Una reinterpretazione coreografata dell’essenza di un’arancia. Abbiamo dato priorità alle note sulla superficie e nel cuore del frutto, lo spruzzo di una scorza aperta con impazienza e il succo di uno spicchio delizioso» spiega. Roba da acquolina in bocca al solo pensiero. Nel ventaglio delle proposte esperidate dell’estate 2018 c’è da perdersi: dalle edizioni limitate a base di limone primofiore di Calabria raccolto a mano, al conturbante mix di fiori d’arancio del Marocco e vert de bergamot, in cui si sentono echi di cumino e spicca l’accordo di cocco di mare, ambra e vaniglia che trasforma una eau de toilette in una vera e propria carezza dorata. Effluvi aspri, rinfrescanti o dolci come un sorbetto, la bella stagione sarà un viaggio spensierato dei sensi, una montagna russa olfattiva su cui salire senza paura.