Corriere della Sera - Io Donna
“CERCO DI TRASMETTERE UN PO’ DI CULTURA DEL GUSTO: L’OLIO BUONO, I FORMAGGI...”
Cecilia (Roma) Giornalista di Esteri
Cecilia, 36 anni, è molto invidiata. Abita al terzo e ultimo piano
(con terrazzo) in una palazzina del primo ’900 di fronte alla meravigliosa Basilica di San
Paolo a Roma, a due passi da una curva del Tevere.
Giornalista di politica estera, cuoca per passione, incontra il mondo anche a tavola: russi, americani, tedeschi.
È Cesarina da nove mesi: perché? «Sono golosa, perciò mangio e di conseguenza cucino. Trovo divertente aprire la mia casa agli estranei, che poi sono un mondo di storie. All’inizio c’è sempre un momento di imbarazzo, ma il ghiaccio si rompe facilmente e ci ritroviamo a chiacchierare. Di libri, di architettura. Preparo la pizza di olive e scarola, l’amatriciana, quando è stagione la vignarola (fave fresche, carciofi, piselli e lattuga romana), le puntarelle a regola d’arte, sottili, arricciate, croccanti, la crostata di ricotta e visciole». Ospita 6-8 persone un paio di volte al mese e ha soltanto bei ricordi: «Una famiglia di russi» racconta, «mi ha portato in regalo una bottiglia di vodka da casa. La chiave, più che
“food” è “home”, casa.
È bello entrare nella vita della città che stai scoprendo.
Io cerco di trasmettere un po’ di cultura del gusto: l’olio buono, i formaggi...».