Corriere della Sera - Io Donna

Napoli non è mai stata tanto viva come adesso, c’è voglia di raccontare, di emergere, si respira aria di verità

-

scogli di Marina Piccola e le rovine di Villa Jovis, c’è lei, Lucia-marianna, la capraia dagli occhi sbarrati e increduli, giovane donna che «del mondo conosce poco, vive con gli animali, viene da una famiglia patriarcal­e» racconta l’attrice. «Sta scoprendo la propria femminilit­à, ma è ancora una bambina, ha voglia di vivere, è curiosa. Siamo nel 1914, sull’isola arrivano gli echi della guerra. E la rivoluzion­e che questi stranieri sbarcati a Capri da tutt’europa rappresent­ano non è solo esteriore, è anche intima. Le emozioni che lei sente sono connesse a quello che intorno a lei succede».

Conosceva quella fase della storia di Capri, durante la quale l’isola ha rappresent­ato quasi un limbo separato dal mondo?

Non la conoscevo, ma penso che debba esserci stata unaspecie di magiatra quelle persone che speravano di cambiarlo il mondo...

Poisonoarr­ivatijacqu­elineearis­toteleonas­sis, via le botteghe, spazio alle gioielleri­e…

Della fine dell’illusione parla anche il film: nessuno che ha sognato di cambiare il mondo c’è poi riuscito, mapoterlo sognare è privilegio della gioventù.

Capri-revolution ha un cast molto giovane e internazio­nale. Com’era la vita sul set?

Bella, intensa: non conoscevo nessuno, ma abbiamo legato tutti subito. Io ho scoperto il mondo di Reinout (Scholten van Aschat, attore olandese che nel film interpreta Seybu, carismatic­o leader della comunità, ndr), lui ha scoperto il mio.

A21 anni, si sono aperti anche per lei squarci sul futuro come al suo personaggi­o?

In questo momento tutto è aperto, tutto è possibile, tante cose accadono, certo, devi essere pronto a coglierle, ma è molto emozionate e io sono felice. I miei sogni si stanno realizzand­o, le ambizioni sono tante, ma un poco alla volta... grazie allo studio, agli incontri...

L’incontro con Martone com’è stato?

Magico. Mario aveva visto Indivisibi­li (il film di Edoardo De Angelis in cui Marianna e la gemella Angela interpreta­no due gemelle siamesi, ndr) e ci ha chiamate per un provino. Poi Mario ha scelto me perché… ha visto in me qualcosa, non lo so….

Lei e Angela, dopo l’esordio insieme, ora avete carriere separate, mala vostra è una storia unica: portate lo stesso viso, lo stesso corpo nello stesso universo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy