Corriere della Sera - Io Donna

SE LA PUNTURA LASCIA IL SEGNO

-

Quando trovano la preda da colpire si tramutano in instancabi­li cacciatric­i, rendendo spiacevole la vita all'aria aperta. Parliamo delle fastidiose zanzare: gli esemplari del nostro Paese non sono pericolosi, ma le loro punture provocano spesso pomˌ, prurito e irritazion­i, dando luogo nei soggetti più sensibili a fastidiose complicazi­oni. Come evitarlo?

Dopo una puntura, l'imperativo è non grattarsi per non graˎare la pelle, scongiuran­do il rischio di infezioni, come l'impetigine e l'erisipela. La prima si manifesta con lesioni simili a brufoli, su cui si forma una crosticina. Sintomo tipico dell'erisipela è invece una grossa chiazza rossa, in rilievo e dai margini netti. Per entrambe, la terapia comune è a base di antibiotic­i. Per frenare eventuali complicazi­oni si possono seguire alcuni accorgimen­ti. Appena punti, si può applicare sulla pelle colpita, per pochi istanti alla volta, un cubetto di ghiaccio avvolto in un fazzoletto. Il ghiaccio contrasta il prurito. Se si resiste, non grattandos­i per i primi dieci minuti, ci sono buone probabilit­à che la lesione guarisca.

Di grande eˎcacia si rivela applicare il prima possibile una crema a base di alukina, composto naturale già ampiamente usato per trattare la dermatite seborroica. Grazie alle sue potenti proprietà antinˌamma­torie, l'alukina è molto utile nel risolvere gonˌore, prurito e inˌammazio­ne che conseguono a una puntura di insetto.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy