Corriere della Sera - Io Donna
Torta “Ricciolina” con mandorle e tagliolini freschi
L’idea décor Nato duecento anni fa, Pellegrino Artusi era proprio “avanti”. Allora, del celeberrimo gastronomo romagnolo qui serviamo (un po’ alleggerito) un dolce per i tempi “futuristico”. Con mise en place ultra minimale, più che contemporanea: guardate la foto in cornice, guardate il robottino...
Ingredienti x 6/8
Per la frolla: 200 g farina 90 g zucchero 80 g burro 1 uovo 1 tuorlo 1/4 cucchiaino di lievito per dolci un pizzico di sale.
Per la farcia: 250 g farina di mandorle 60 g zucchero a velo 3 tuorli 20 g canditi 250 g tagliolini all’uovo sottili freschi 50 g burro 5-6 mandorle
Preparate la frolla: nella ciotola del robot da cucina inserite tutti gli ingredienti e mixate fino a ottenere una palla liscia e omogenea. Avvolgetela nella pellicola e ponetela in frigo. Preparate la farcia: in un’altra ciotola capiente, mescolate bene la farina di mandorle con lo zucchero a velo e i tuorli, incorporate infine i canditi a pezzettini. Imburrate e infarinate una tortiera, stendetevi la frolla che ricoprite con il marzapane (come fosse una confettura densa: infatti, in alternativa piuttosto creativa, potreste utilizzare una spessa composta di agrumi). In una terza ciotola, mettete i tagliolini (crudi), versatevi sopra il burro fuso intiepidito e ungeteli tutti per bene, usando le mani o un pennello di silicone. Aggiungete le mandorle e adagiate il tutto armoniosamente sull’impasto di mandorle. Dovete puntare sull’“effetto ricciolino”, appunto. Trasferite in forno già caldo a 160-170° per 25-30 minuti circa. Quando i bordi della frolla saranno dorati, estraete la torta dal forno e cospargetela di zucchero a velo. Servite (anche subito).