Corriere della Sera - Io Donna

Lèggere:

Via dalla pazza città

- A cura di Maria Grazia Ligato

Coltivare la terra, far crescere i suoi frutti: alla protagonis­ta del romanzo di Antonio Leotti vivere in campagna proprio non piace. In una scoppietta­nte commedia imparerà ad amarla, tra un Martini e l’altro

Antonio Leotti è scrittore e sceneggiat­ore. Tra i suoi scritti, il saggio Nella valle senza nome

Il giorno del settimo cielo.

Il giardino del vicino è sempre più verde. Chi sta in campagna vorrebbe stare in città e viceversa, e anche chi ha il suo bel fazzoletto di terra al sole finisce per desiderare il podere del compaesano. Anna, la protagonis­ta del nuovo libro di Antonio Leotti, sceneggiat­ore di film come Radiofrecc­ia e autore di saggi sentimenta­li come Il mestiere più antico del mondo, invece no: lei sta benissimo in città, a Roma, dove conduce una vita lussuosa e viziata. La morte del marito Euclide mette a soqquadro il suo ordine di eleganti priorità, riportando­la nel paesino della Toscana dove per anni lui ha tenuto le redini dell’azienda di famiglia: finirà per esserne conquistat­a, e per farsi conquistar­e da nuovi amori. In una commedia divertenti­ssima, che mette a gambe all’aria le fragilità di cittadini e campagnoli, Leotti ci avvolge con una scrittura piena di corpo, com’è nello stile comico. Lasciando però finestre aperte sotto all’epidermide, da cui spiare inaspettat­e profondità. di vita. Ho visto la fine dell’epoca delle grandi famiglie contadine. Giocavo con i figli dei nostri contadini. Ora stiamo soprattutt­o a Roma, e se vado in campagna purtroppo sto molto in ufficio. Di questo mondo raccontò già in

schierando­si contro l’edenizzazi­one ecologica odierna. Ci spieghi.

del mondo, Il mestiere più antico

Righe tempestose

Le scelte di Serena Dandini

 ??  ?? romanzo e il
romanzo e il
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy