Corriere della Sera - Io Donna
“Antigone, che scelse la legge morale”
Laura Morante L’8 agosto incarna quattro figure femminili iconiche del dramma classico: Fedra, Antigone, Clitemnestra e Lena da Fuochi di Marguerite Yourcenar «Non conoscevo i testi cui Marguerite Yourcenar si ispira in questa rielaborazione del mito. Nato da una crisi passionale, Fuochi è una raccolta di prose liriche legate fra loro da una “certa nozione” dell’amore. alta è quasi come cantare. Tra le eroine cui darò voce c’è Antigone, forse la mia preferita per l’idea di carità che incarna, non in senso cristiano, ma nel senso della legge morale che prevale sulla legge dello Stato, un’idea che mi è cara e che non potrebbe essere più contemporanea. Le eroine classiche, anche quando sono state raccontate in altre epoche - come fece von Kleist con Pentesilea (la mitica regina delle amazzoni uccisa da Achille, ndr), personaggio straordinario, allo stesso tempo feroce e innocente - incarnano la complessità, rifuggono letture a una sola dimensione. L’idea che abbiamo oggi dell’eroismo, l’abbiamo visto in queste settimane in cui la parola è stata usata tanto, è forse più monolitica. E questo perché nel mondo classico le contraddizioni non facevano paura. Per un’attrice le contraddizioni sono un invito a nozze».
Laura Morante, 63 anni. Per lei la prosa poetica di Marguerite Yourcenar: Fuochi.