«Sostegno e formazione:

Alfredo Vannacci, papà di Lapo e cofondatore di Ciaolapo, spiega le attività dell’associazione e le sue battaglie

Ciaolapo è la Onlus a carattere assistenziale e scientifico fondata da Claudia Ravaldi, psichiatra e psicoterapeuta, e dal marito Alfredo Vannacci, professore associato di Farmacologia e Tossicologia all’università di Firenze. Sostiene i genitori che hanno perso un figlio in gravidanza o alla nascita e quanti stanno vivendo un’attesa a rischio: sul sito ciaolapo.it modera un forum in cui i familiari dei bimbi-meteore condividono esperienze e ricordi, e gruppi di aiuto per vivere insieme il percorso del lutto. Mette a disposizione consulenze specialistiche di ginecologiaostetricia e psicologia e in varie regioni ha attivato gruppi di Auto-mutuo-aiuto (AMA), con volontari appositamente formati. Ciaolapo svolge anche ricerca – soprattutto grazie alla Fondazione Ciaolapo e a un laboratorio congiunto con l’università d Firenze - e formazione, agli operatori sanitari (ne ha coinvolti più di 3500) e negli ospedali, per promuovere la corretta assistenza sanitaria e psicologica, il più possibile personalizzata. «Agli ospedali chiediamo di approfondire in modo adeguato la diagnosi per capire bene le ragioni del decesso, secondo le linee guida internazionali» dice Vannacci: «Serve per accogliere nuovi figli in salute e aiuta molto i genitori a elaborare il lutto. Chiediamo anche che si faccia più prevenzione contro le morti evitabili (circa una su 4) e che si smetta di suggerire una nuova gravidanza in tempi rapidi». C’è, infatti, conclude Vannacci, un nesso chiaro tra lutto non elaborato e patologia psichica nella madre o nel figlio nato dopo una perdita.